In tempi di crisi ci avviciniamo finalmente alla Petrella XIII che si disputerà a PALERMO
MENTRE TUTTI VEDONO NERO
NOI VEDIAMO ANCHE ROSA
Supposter
hattrickiano, Supposta Montiana, c'è grossa crisi e i nostri deretani
sono messi a dura prova. Ma nel capoluogo siciliano, l'allargamento pur
doloroso del sacro condotto potrebbe coniugarsi, manco a dirlo, con una
maggiore emissione di gasamento!
La Petrella comincia e iniziano a esplodere i primi gasometri |
E’ già l’edizione n°13…
Porta
fortuna direte voi! Ma non per tutti: per gli americani è il numero 13
che porta sfortuna, come per noi il 17. Infatti se spiate bene tra la
lista delle squadre partecipanti non si notano squadre made in USA.
Tredici coppe, tredici stagioni, una marea di squadre, una manciata di eletti entrati nell’albo d’oro.
La
coppa Petrella, la coppa privata più invidiata e gasata d’Italia. Ogni
anno gli utenti più infiammati della nazione danno il loro contributo
giocando, commentando, scrivendo, fotomontando, raccogliendo dati e
statistiche in un turbine che coinvolge sempre di più gli organizzatori e
gli utenti. La coppetta sconosciuta nata per caso nella stagione 36,
ormai da qualche stagione sfodera 64 utenti divisi in 16 gironi.
Passeranno alla fase eliminatoria solo i migliori e il fischio d’inizio è
alle porte.
Inizierà
quindi martedì prossimo la tredicesima edizione della Coppa Petrella.
Mancherà donzauker ma ci saranno tanti volti nuovi, siamo sicuri che lo
spirito di questi manager esordienti nella competizione sarà sempre lo
stesso, come negli anni passati: rendere la disfatta meno degradante
possibile. Vedrete, sarà come quella volta che lucaparo ha partecipato
vestito da ragazza ponpon e strafatto di MDMA al Gay Pride di Stoccolma:
farà freddo, sarete soli e faranno a gara per mettervelo nel culo.
Benvenuti!
La
Petrella è una competizione lunga e difficile, le insidie che nasconde
le conosciamo tutti. L’aspetto più spinoso di questa Petrella in salsa
palermitana sarà sicuramente quello squisitamente tecnico che
caratterizza da sempre la manifestazione: riuscire a conciliare lo
smanioso bisogno di alcuni manager di sperimentare i più torbidi e
inesplorati meandri della depravazione carnale con l'intento degli altri
partecipanti di godersi un paio di mesi di semplice e più composto
turismo sessuale.
Spettacoloss&Errea’ Late Night Show
Per
quest’anteprima abbiamo intervistato un ospite d’eccezione. E’ venuto a
trovarci in studio il Presidente di Quelli che Stragasano: Jurij!
subito grandi ospiti al Late Show |
Spettacoloss: “Cos'è cambiato fra la prima edizione della Petrella e ora?”
Jurij: “Di
quante colonne deve venire il tema? No, guarda, la prima coppa era un
progetto beta tra 4 (o 6?) scalcinati che avevano iniziato a giocare da
poco, con girone all’italiana, zero competizione e nessun dialogo tra i
partecipanti (mi sa che manco esisteva la fed). Ti posso dire la
differenza tra la prima coppa petrella fatta con il metodo stile
mondiale e con editoriali e perculate in piattaforma, che mi pare fosse
la 3 o addirittura la 4: ci conoscevamo praticamente tutti dal vivo,
c’era uno stupendo clima da pane e prosciutto e gli annunci stampa a
presa di culo e di attacco verso gli altri partecipanti venivano scritti
in quantità industriale. Ogni giorno scoppiava un caso, ricordo
manifestazioni, incendi, tifosi ubriachi che distruggevano sedi
avversarie ecc ecc. Non c’era il minimo accenno ad hattrick, la partita
veniva vissuta come un evento simil-reale, senza riferimenti ad
ht-stats, probabilità, random, specialità, special event o tutte ste
cose. Anche il linguaggio era molto differente, tutti scrivevano come
mangiavano, senza filtro ma soprattutto senza acronimi da nerd o
faccine. Comparandola con quella odierna probabilmente in comune hanno
solo il nome.”
Errea: “ Ti rode non averla mai vinta?”
Jurij: “Che domande, certo che si. Mi rode soprattutto per due motivi:
Il
primo perché quando persi la finale mi presentai praticamente con 8
riserve su 11, visto che non mi fregava un granché. Se solo avessi
immaginato cosa prospettava il futuro non avrei esitato a schiantare
tutti i titolari.
Il
secondo perché quando ho provato a giocare per vincerla sono stato
fermato in semifinale da una partita scandalosamente rubata, in un anno
dove sono convinto che senza quella randomata colossale avrei vinto.”
Spettacoloss: “Come vedi la nuova gestione della federazione?”
Jurij:
“Innanzitutto come vedo la federazione. Non la vedo bene, come del
resto non la vedo bene da molto, e penso di averlo detto in tutte le
salse. Purtroppo il contesto è cambiato, figure fondamentali non sono
più presenti e anche l’ambiente e l’aria che si respira sono cambiati.
Errea una volta disse che quelli che stragasano era una sorta di paesi
baschi: una comunità incazzata, astiosa, non disposta a scendere a
compromessi con nessuno e totalmente antisistema. Ad oggi dei paesi
baschi non c’è nulla e il cammino verso l’omologazione con la
federazione tipo di hattrick credo sia veramente vicino, anche perché
c’è stata una continua migrazione del popolo che abita il forum Italia
in federazione che piano piano ha contribuito alla sua metamorfosi verso
“l’unione europea”. Partendo da questo presupposto, l’idea di mollare
il timone del precedente staff organizzativo doveva dare una nuova
primavera, magari diversa, ma comunque rilanciare. Tuttavia, la mia
opinione è che siamo ancora in pieno inverno.”
Errea: “Che fine ha fatto la cupola?”
Jurij: “La cupola non esiste.”
Spettacoloss: “Qual è il tuo più bel ricordo Petrelliano?”
Jurij: “Sai che ho difficoltà? Brutti momenti ne ricordo a bizzeffe e ce l’ho ben bene stampati in mente, bei ricordi…..mah”
Errea: “ Dalla regia suggeriscono che questo è l'anno buono per Stoppardi. Le voci possono trasformarsi in realtà?”
Jurij:
“E’ più facile che la fiorentina arrivi in champions. Comunque visto
che in questo gioco la componente culo conta al 90% non escludo che una
serie di partite rubate mi porti a giocare i turni caldi.”
Spettacoloss: “Descrivici cos’è per te la Coppa Petrella”
Jurij:
“La petrella è l’applicazione ad hattrick del modus operandi dei vecchi
petrellas: organizzare cazzate in modo impeccabile e certosino. La
petrella per me è tornare dalla piscina di corsa il martedì ed accendere
il computer ancora prima di sfare la borsa, è passare minuti ad
inventare la dichiarazione post partita del presidente o
dell’allenatore, è riunirsi il mercoledì con altri cazzoni a fare i
finti giornalisti non avendo nulla da invidiare a chi lo fa sul serio, è
beccarsi le gufate di un intero roster, è, ahimè, socare con
continuità, ma sempre col sorriso.”
Grazie Jurij per il tempo concessoci. Sono certo che gli spettatori gradiranno l’intervista con il presidente di Quelli che Stragasano. Buona continuazione e arrivederci alla prossima settimana. Buonanotte!
Bene, dopo questa noiosissima marchetta al presidente, pubblichiamo ora la toccante testimonianza di un utente che non ha potuto prendere parte (chi? Perchè? Qualche supporter risponda!) alla competizione:
"L'opinione occasionale di un utente inutile"
Pare sia partita la Petrella.
Quella roba che "non è una semplice coppa di fed".
Perchè, non nascondiamoci dietro un dito, la Petrella era innanzitutto la mia amica Sonia delle elementari.
Quella
che in quarta elementare aveva già le tette, e che si offendeva un po'
se tu non gliele guardavi con bramosia. Ah, aver avuto i proverbiali
denti già allora ma, ahimè, la galoppata dell'ormone sarebbe partita
solo 2 anni più tardi.
Nell'età
dell'adolescenza brufolosa, in molti le abbiamo dedicato più di un
pensiero, e l'abbiamo pure cercata con insistenza nei tanti night club
costantemente frequentati in quasi 40 anni. Nulla da fare, tocca quindi
insistere...
Tutto
ciò premesso, sono oltremodo affranto per non aver preso parte alla
leggendaria Coppa Petrella. Soprattuto perché, tra tante tattiche
roboanti quanto inutili, avrei voluto tanto sperimentare con successo la
micidiale tattica T.S.
Tutti Sbronzi!!
La storia di Sonia ci è piaciuta parecchio e a noi della redazione ha ricordato la confidenza che ci ha raccontato una volta mammuth, in uno dei rari momenti in cui si abbandona alla nostalgia. Anche lui aveva avuto una tenera relazione con un’amica delle elementari di nome Sonia. Poi ha dovuto troncarla, perchè lei diceva che vent’anni di differenza erano troppi...Ma ora, chiudiamo l’album dei ricordi e guardiamo al futuro:
Petrella XIII - Inutili curiosità
Per
la prima volta, oltre a lagnagna, ben tre fanciulle a contendere il
prestigioso trofeo: la miciona Ochetta, la carbonara jidona e la new
entry amante del cotechino Kelly Garret, nuova amica della cosca
cremonese.
Marrundo
non parteciperà alla Petrella XIII per fare la “Cittino”. Sì, anch’io
ho chiesto “citcheeeeeee”? e la risposta è stata “Ci piscio sulla
Petrella, lo sapete”. Ormai abbiamo la certezza che più che sulla
Petrella, il giurassico se la faccia sotto... Ma vogliamo salutarlo con
questo pensierino: “ti piace vincere facile? ponciponcipopopò”
Particolare il girone 3: Falcinho-Festina-lagnagna... sembra fatto apposta! cosa ne verrà fuori? oh è boh...
Real
Amendolara non parteciperà a questa edizione: pare che naked si fosse
addormentato sulle chiappe di Jennifer Lopez... e ci sia rimasto per
parecchie settimane!
un primo piano del cuscino di naked |
Il
sondaggio per decidere dove giocare la Petrella ha visto trionfare
Palermo su Cremona. Peccato, avesse vinto Cremona avremmo finalmente
trovato uno dei fottimente di giocata.
Sembra
che sia stato creato un conto dove finiranno gli incassi delle partite
di Petrella e l’intero ammontare verrà devoluto in beneficenza alla fine
della competizione: il fautore di tale iniziativa pare sia un certo
John Azzarelli...
E' giunto il momento, di nuovo un magheggio
si cela in odierno malsano sorteggio
Di nuovo è successo quel che ti aspetti
dall’urna i verdetti son troppo sospetti
Infatti c’è Juri che il riso camuffa
guardando il girone ripieno di fuffa
Però se il destino ancora c'è incerto
altro non resta d'aver gas aperto
La coppa è tornata di nuovo zitella
riparte la corte a Madama Petrella!
SE SEI INCERTO, GAS APERTO!
Mi raccomando, organizzate a PALERMO, in modalità NORMALE. Se siete di PALERMO organizzate in campo neutro in SICILIA.
E mi raccomando, non toccare le banane!
con tutto questo gas in giro posso accendermi una sigaretta?
RispondiEliminaIniziamo con i botti....
RispondiEliminaQuesta nuova redazione gasa già a bomba!
RispondiEliminaah, che bei ricordi caro luca....
RispondiEliminaMa che stragasate si può dire o deve rimanere un segreto?
RispondiEliminaSi lo so sono un macho latino....
RispondiEliminaAh ti aspetto a palermo, peccato che c'è anche Lagnagna!
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