Siamo solo alla seconda giornata ma arrivano già i primi verdetti
FESTINA CON LA GNAGNA
Il
Real e il manager più amato di hattrick (che ultimamente per onorare il
nome che porta se la tira abbastanza) approdano ai sedicesimi. Stesso
traguardo viene ottenuto da altri 4 gasatori illustri: Il Presidente
onorario, il Primo Ministro, l’infiammatissimo Chemical Father e _otto_
, che condanna l’ex campione RayAllen ad una eliminazione che,
contrariamente alla supercazzola, non era certamente prematurata.
Alcuni degli invitati alla Festina con la-gnagna |
Il
secondo turno va in archivio e iniziano i primi verdetti. Molte le
vittime illustri fra cui uno spento e irriconoscibile Falcinho, uno
sgasato diegothtvumdbKPB199, uno sfortunato e poco concreto Rayallen,
lontano anni luce dal trionfo della Petrella XI, e soprattutto un
giocata che oltre ai fottimente pare essersi fottuto anche
qualcos’altro...e non è una donna. Gironi di ferro molto combattuti e in
bilico anche grazie al sempre presente John R. e gironi fuffa già
conclusi con il passaggio del turno dei soliti favoriti. Degna di nota
la prima qualificazione ai sedicesimi raggiunta dal finalmente
ringalluzzito Mod-Furiga con una giornata d’anticipo.
Match of the week
Barry f.c. - Blue Steel
Questo
match, che segna la disfatta di una squadra che solo due stagioni fa
trionfava nella competizione regina di Hattrick, potrebbe avere come
morale: mai fidarsi della banda cremonese. Vero, Otto non fa parte della
cricca lombarda, ma procediamo con ordine e capirete che la colpa è
sempre degli orsetti del cuore di Vezzo.
Nel
prepartita ray procede ad una serie di riti propiziatori e
scongiuristici che vanno dalla semplice grattatina ad una serie di
calcolati movimenti ritimici e cadenzati della mano, in un curioso
crescendo. Rito molto probante quest’ultimo, che tuttavia tutti i
pastori tedeschi sono costretti a compiere. Ray però canna completamente
il rito formazione e schiera il 2-5-3 con cui è solito prendere
pattonate. E contro la Steel, schierata con un 3-5-2 molto compatto ed
equilibrato, il rischio di essere preso a calci nel culo è alto. Ne
nasce un match molto piacevole per i notevoli avventori del Renzo
Barbera Coliseum Arena, che vede Barry andare in vantaggio nel momento
in cui il proprio presidente con abile mossa fa rovesciare a Otto,
sedutogli a fianco in tribuna, il sale, dopo 9 minuti di gioco. Il Mago
della Blue Steel dal canto suo non resta inerme, e conosce il metodo per
annullare gli effetti del disastro scaramantico: raccoglie un pizzico
di sale e lo getta dietro la spalla sinistra, andando ad accecare Ray
proprio nel momento in cui Aleixo Cusanca incomincia il suo show
pareggiando il gol di Picciarelli. Natoli 5 minuti dopo riporta in
vantaggio Barry, ma nel giro di 6 minuti il risultato è rovesciato dai
gol di Krakolinig e Boradosso, quest’ultimo imbeccato da una giocata
geniale di Cusanca che rivolto alle telecamere invita il buon Biagio
Soffientini di Stoppardi a comprarsi un grattapalle automatico per poter
dare il meglio di sé in campo superando così il pessimismo cosmico del
suo Presidente.
Negli
spogliatoi Ray è un dobermann che non mangia da 3 giorni, e gli effetti
si vedono: passano due minuti dall’inizio della ripresa ed ecco che
Mauri pareggia, Steel soffre e capitola all’81, ma qui subentra la
stanchezza del prepartita “di polso”: Facchini e Paramzin ribaltano
ancora una volta il gol di Kjærulff. E qui si consuma il climax del
dramma di Ray. Intento a propiziarsi la sorte con scientifici balletti
intorno ad uno specchio, Cote Quina (eccolo qui, l’orsetto cremonese
infiltrato) si procura un rigore inesistente ma, nel momento in cui va
per la battuta, Ray, infoiato come un pastore di fronte alla sua pecora
preferita, rompe clamorosamente lo specchio e il suo giocatore si rivela
in tutta la sua insaccaticità e pesantezza calciando malissimo.
Disastro
Barry quindi, e passaggio del turno con una giornata di anticipo per
Blue Steel che festeggia prenotando mignotte e Malvasia.
Cote Quina dopo il rigore sbagliato, viene ricoperto di insulti. E lenticchie. |
Perchè a Londra ci si diverte più che a Gubbio
Gufate in libertà sui possibili vincitori
Tempi duri in Petrella: è tempo di verdetti, e qualcuno per scampare le gufate ha deciso bene di uscire anzitempo dalla coppa più bella di hattrick italia. Rayallen, Davegilmour e Giocata abbandonano subito il roster, nonostante team cazzuti e manager preparati. Parlando di possibili vincitori, fa impressione che quasi sicuramente un solo team fra quelli arrivati alla fase ad eliminazione diretta può già fregiarsi di un titolo in bacheca: stiamo parlando della Dinamo Schicchi del preistorico più peloso del roster e della vittoria preistorica della Loss Eleven, che si giocheranno la prossima settimana l’accesso al turno successivo in un drammatico spareggio, che ha già fatto saltare gasometri, coronarie e agenzie di scommesse. A questo proposito, la magistratura sarda sta già indagando su un piccoletto con un sinistro al fulmicotone e una boccia di mirto sotto braccio, visto entrare alla snai puntando la casa e 10 casse di ichnusa sulla sconfitta dei sardi.
Nonostante questo, ecco la gufata reale: la Dinamo Schicchi può andare molto avanti in questa coppa. La squadra c’è, il manager incazzato pure, in campionato la salvezza è alla portata, così come la salvezza dei rossoblu cagliaritani in serie A, il record di partite senza infortuni, la prossima pescata di un triplo eccellente e la vittoria di dieci euri al gratta e vinci. Gli avversari sembrano diradarsi, e nonostante alcuni incroci pericolosi il team cagliaritano appare più che in grado di entrare nella ristretta elitè petrelliana con più di un trofeo in bacheca. Insomma, che sia l’anno della Dinamo Schicchi?
Ma oggi ci vogliamo rovinare, e completiamo il tutto con il secondo pronostico bubolgasante: Fantamaniacs ed il suo manager Bacarospo hanno tutte le carte in regola per giocare una petrella da protagonisti. Anche in questo caso la squadra c’è tutta, così come l’esperienza petrelliana, con in aggiunta l’onta da lavare di una finale persa ai supplementari per un gol del maledetto Zanfrini. La squadra col manager diviso tra pallone, pannolini, gite all’ikea e interventi istituzionali è già qualificata alla fase ad eliminazione diretta: potrebbe essere solo il primo passo di un lungo cammino verso la gloria. Quella, o l’eliminazione al prossimo turno causa randomata con tre-quattro infortuni, poi vediamo.
Gufate in libertà sui possibili vincitori
Tempi duri in Petrella: è tempo di verdetti, e qualcuno per scampare le gufate ha deciso bene di uscire anzitempo dalla coppa più bella di hattrick italia. Rayallen, Davegilmour e Giocata abbandonano subito il roster, nonostante team cazzuti e manager preparati. Parlando di possibili vincitori, fa impressione che quasi sicuramente un solo team fra quelli arrivati alla fase ad eliminazione diretta può già fregiarsi di un titolo in bacheca: stiamo parlando della Dinamo Schicchi del preistorico più peloso del roster e della vittoria preistorica della Loss Eleven, che si giocheranno la prossima settimana l’accesso al turno successivo in un drammatico spareggio, che ha già fatto saltare gasometri, coronarie e agenzie di scommesse. A questo proposito, la magistratura sarda sta già indagando su un piccoletto con un sinistro al fulmicotone e una boccia di mirto sotto braccio, visto entrare alla snai puntando la casa e 10 casse di ichnusa sulla sconfitta dei sardi.
Nonostante questo, ecco la gufata reale: la Dinamo Schicchi può andare molto avanti in questa coppa. La squadra c’è, il manager incazzato pure, in campionato la salvezza è alla portata, così come la salvezza dei rossoblu cagliaritani in serie A, il record di partite senza infortuni, la prossima pescata di un triplo eccellente e la vittoria di dieci euri al gratta e vinci. Gli avversari sembrano diradarsi, e nonostante alcuni incroci pericolosi il team cagliaritano appare più che in grado di entrare nella ristretta elitè petrelliana con più di un trofeo in bacheca. Insomma, che sia l’anno della Dinamo Schicchi?
Ma oggi ci vogliamo rovinare, e completiamo il tutto con il secondo pronostico bubolgasante: Fantamaniacs ed il suo manager Bacarospo hanno tutte le carte in regola per giocare una petrella da protagonisti. Anche in questo caso la squadra c’è tutta, così come l’esperienza petrelliana, con in aggiunta l’onta da lavare di una finale persa ai supplementari per un gol del maledetto Zanfrini. La squadra col manager diviso tra pallone, pannolini, gite all’ikea e interventi istituzionali è già qualificata alla fase ad eliminazione diretta: potrebbe essere solo il primo passo di un lungo cammino verso la gloria. Quella, o l’eliminazione al prossimo turno causa randomata con tre-quattro infortuni, poi vediamo.
TOP&FLOP
I TOP
Dopo la niubbata iniziale, il Druido torna in corsa per il passaggio del turno: Con
un secco 4-0 che gela il suo avversario, uno dei gasatori più
infiammati di fed torna prepotentemente a dire la sua in Petrella. Il
Druido aveva inizialmente lasciato di sasso i suoi compagni niubbando
incredibilmente il primo turno e organizzando un’amichevole, non conscio
della prima giornata di Petrella. Fortunatamente la sua abilità tattica
e l’esponenziale differenza di potenziale rispetto al suo avversario,
quella povera carne da macello che risponde al nome di A.S. Strada in
Chianti, gli hanno permesso di imporsi e ipotecare una grossa fetta di
passaggio. Adesso il prossimo turno lo vedrà con un Folkzanna già
passato e quindi, si pensa, più tranquillo..... riuscirà il nostro eroe
ad accedere alle fasi finali e gasare come mai fatto finora?
I FLOP
La coppia Giocata/Dave saluta la Petrella a testa bassa e si iscrive alla coppa del nonno: Un
ridicolo 4-0 senza appello e un più combattuto 2-3 che però vale come
una manciata di merda andata a male, condannano i due gasatori ad
un’uscita di scena tanto orribile quanto meritata. Spariti nei meandri
dei loro stessi progetti, la loro presenza in Petrella ha molti punti in
comune con gli ormai famosi fottimente, scomparsi nel cesso di grosseto
e mai più ricomparsi. Da ricordare la futuristica formazione di
Giocata, che si presenta in campo con un offensivo 242 alla Paulo
Roberto Cotechinho..... dopo il WO della scorsa stagione, il manager
grossetano non ne aveva avuto ancora abbastanza, e ci ha dimostrato che
nel calcio la fantasia è tutto................... quello che basta per
perdere!!!
Domingo “Bucho de Culo” strappa la vittoria in una partita che ha dell’incredibile e condanna il povero Ray: Senza
stare a dilungarsi sugli aspetti tattici del match, già analizzati in
altre rubriche, segnaliamo qui un posto tra i FLOP per il domingo
nazionale non tanto per il risultato in sé, che porta alla vittoria e
che potrebbe anche essere considerato agonisticamente pregevole, quanto
per l’ennesima dimostrazione del suo ormai storico e imprescindibile
bucho de culo, che lo porta a vincere anche quelle partite che qualunque
altro essere mortale andrebbe a perdere........... se quest’anno non
vince la Petrella, altro che FLOP..... lo impaliamo in pubblica piazza!!
Ray rimane attonito di fronte al “Bucho de Culo” di Domingo |
Sotto i riflettori
Interviste psicoterapeutiche a manager rantolanti
Secondo appuntamento stagionale con Sotto i riflettori! Oggi incontriamo Xadhoom, manager dell'omonima squadra barese.
Una
squadra dalla storia lunga e gloriosa: "promozione in V, 42 partite
consecutive senza sconfitte, arrivo al 6 turno di coppa (o era 5? non
ricordo...) e via discorrendo..." ma dal presente poco gasante, con
obiettivi un po' particolari, a cavallo tra il crollo definitivo e la
ripartenza in grande stile. Nella testa di Xadhoom c'è infatti la voglia
di "retrocedere in X, e se riaprono le gabbie, cioè se riaprono la XI,
DEVO assolutamente retrocedere in XI e vincere la coppa della XI!
Purtroppo temo che non avverrà mai. Una volta retrocesso in X cercherò
di restarci il più possibile e di fare tantissimi soldi. Poi SE mi
tornerà la voglia di giocare, con quel bel malloppone che mi ritrovo
tenterò la scalata fino alla V". Ma perchè questo crollo? E' presto
detto. Una vera e propria idiosincrasia di stampo presidenziale nei
confronti del cricetico motore, idiosincrasia che ha origini lontane "i
playout in V: persi immeritatissimamente contro una squadra che faceva
letteralmente valutazioni che in serie 8 ti prendono a calci sfondati in
culo e poi ti pisciano in bocca mentre sei a terra agonizzante,
guardate voi stessi per credere: clicca qui..
Per colpa di quella partita ho mollato il gioco, ho venduto tutti e
sono sceso direttamente in IX, l'anno prossimo in X...", ma ancora ben
salda nella mente di Xadhoom "quando penso a quella randomata e penso a
quanto fa schifo il motore di gioco adesso, penso che tanto vale marcire
in X e fare tanti porci soldi maiali".
Ma
come hai iniziato hattrick? "Mi ha invitato un'amica di chat,
conosciuta in un altro forum. Mi ha detto <vieni, guarda questo
giochino, è interessante>. Beh, sono rimasto deluso perchè credevo
che fosse un gioco pornazz, e invece era uno stupido manageriale di
calcio!! Scherzi a parte, l'ho trovato subito interessante e così da 5-6
anni bestemmio senza pietà contro quel maledetto random!".
xadhoom si aspettava un pornazzo ma troverà solo hattrick... |
E
il nickname, chi è Xadhoom? Per capirlo, bisogna addentrarsi nel mondo,
caro al redattore, dei fumetti. "E' un personaggio che compare nella
saga di PKNA - PaperiniK New Adventures. Una rivista a fumetti molto
bella e innovativa che narrava le gesta di Paperinik in stile Marvel. E'
un'aliena proveniente dal pianeta Xerba, ed è un personaggio molto
affascinante: il suo popolo è stato distrutto e lei è l'unica
sopravvissuta, e da allora usa i suoi poteri per distruggere gli
Evroniani, la popolazione che ha sterminato gli Xerbiani". E quindi
vendetta, tremenda vendetta. "ha cambiato il suo nome in Xadhoom
(Creditore) proprio perchè le serviva un nome di battaglia per sfogare
questo desiderio, e vi assicuro che Xadhoom ha un GROSSO credito da
esigere! E no, quel credito non è un pene marmoreo di dimensioni
mastodontiche! XD Beh, siccome anche io sono un tipo MOLTO vendicativo e
combattivo, ho adottato il suo nick".
Già,
combattivo. Talmente combattivo che il modulo preferito è "lo 055!
Giuro!!! Purtroppo non esiste, perciò fra quelli esistenti mi intriga da
paura il 433 o il 343.O addirittura 253. Ma nella mia lunga carriera
non mi è mai capitato di usarli se non nelle amichevoli". Testa
zemaniana, ma realtà trapattoniana. L'A.C. Xadhoom si destreggia infatti
su formazioni che prevedono cinque difensori, anche perchè tra di loro
figurano due grandi orgogli Xerbiani "i miei Micheal Jackson!". Una
pattuglia che vorrebbe ampliare, con "TUTTI Michael Jackson in
squadra". Simboli di un team, al pari di "Joao Holanda, comprato appena
iscritto e tenuto in squadra per tantissime stagioni. Poi ho dovuto
venderlo non perchè ero in crisi, anzi non lo ero, ma se faccio il
sentimentalone poi non progredisco... infatti vendendolo, col ricavato
sono andato dritto dritto in V! Purtroppo la squadra che l'aveva si è
bottizzata o l'ha licenziato e si è perso per sempre..."
Petrella!
Una conoscenza fatta senza capire bene a cosa andasse incontro "Ero in
piena fase <squadra in abbandono>, <ormai non mi entusiasma più
nemmeno collezionare bandierine> e <le amichevoli le faccio alla
chi cojo cojo>. Allora Mocillo mi ha detto "visto che non te ne
sbatte niente, vieni a tappare il buco in Coppa Petrella". E lui l'ha
fatto, pensando di iscriversi ad una qualunque coppetta di hattrick, e
ritrovandosi invece nel bel mezzo di un grande format "apprezzo tutta
l'organizzazione, ovvero il fatto che teniate persino un blog e ci
scrivete su talmente tante di quelle boiate che insomma dirvi di no si
commette peccato". Qualche modifica? "Beh, anche se non ci arriverò mai,
gli ottavi fino alla semifinale li farei almeno andata e ritorno,
mentre la finale la lascerei secca. Perchè? Perchè boh, il fascino delle
coppe è anche quello, eliminazioni andata e ritorno e poi in finale giù
botte da orbi in campo neutro, dà una poesia al tutto".
L'obiettivo
di Xadhoom per questa Petrella XIII è "allenare i miei ccciùvini!
Seriamente, non mi dispiacerebbe vincere il girone, ma è pura utopia: la
mia squadra fa talmente cacca che probabilmente uscirò dalla coppa
senza manco aver osato tirare in porta" Peccato aver conosciuto il
carrozzone in questo periodo di recessione sportiva, ma "se un giorno mi
torna la voglia di giocare, magari punterò ad arrivare almeno in
semifinale". Per la vittoria finale, il pronostico incorona "a pelle"
cittadibaveno, in assenza del Donz, perchè "se ci fosse stato il
vincitore dell'edizione scorsa, avrei detto lui senza dubbio.
Razionalmente non ti so dire, dovrei spulciare tutti i partecipanti uno
ad uno... e chi azz c'ha voglia!".
E
come sempre, chiudiamo con una panoramica su chi si nasconde dietro il
nickname. Xadhoom viene "dalla provincia di Bari. Mi sono appena
laureato in matematica. No, il motore di gioco non lo capisco nemmeno
io, ve lo dico da subito, la formula del gioco è questa: Gol squadra A =
RANDOM, exec. Gol squadra B = RANDOM, exec. Fine. Matematicamente
dimostrato! Perchè ho scelto matematica? Per capire il motore di gioco!
10 anni di università buttati al cesso". Ma si prospettano grandi
cambiamenti nella vita del vendicativo Xerbiano, una novità con guglie,
nebbia e piccioni storpi "sto per partire verso milano" e il perchè è
da ricercare nella crisi. E qui il pugliese ci svela un retroscena "qui a
sud persino la sacra corona unita risente della crisi e hanno fin
troppi picciotti, e stanno già facendo tagli al personale uff! Difatti
se leggete i giornali, ogni tanto ne accoppano qualcuno. Non è una
faida, non date retta ai giornali comunisti! La verità è che stanno
licenziando i picciotti! Ricorreremo al sindacato!!!". E quindi in bocca
al lupo a Xadhoom per la sua vita qui al Nord, sperando di non dover
risentire frasi del tipo: "mi hanno detto che per colpa della crisi
stanno persino licenziando i manichini di plastica perchè costano
troppo".
In bocca al lupo Xadhoom e, come dici giustamente, "magari mi capita la randomata e trovo qualcosa!"
Lettera ad uno sfruttatore
"L'opinione occasionale di un utente inutile"
Spregevole sig. -Jurij,
Le
scrivo dopo aver saputo, da fonti affidabili, che Lei presiede
un’ignobile organizzazione dedita al mercimonio ed alla tratta delle
bianche, rea di aver architettato un ripugnante concorso per
l’aggiudicazione dei lussuriosi favori di una gentile signorina.
La Petrella.
Sonia.
Quella
con cui più o meno tutti si sono abbandonati alle più bieche attività
fornicatorie, ottenebrati delle sue tette strabilianti.
Tutti, tranne il sottoscritto.
Ora,
benché il solo pensiero alla Sua persona mi procuri orrore e disgusto,
non mi dilungherò in ulteriori giudizi sulla bassezza morale Sua e dei
Suoi sordidi adepti.
Ho
purtroppo superato da tempo il mezzo del cammin di nostra vita e non ho
tanta dimestichezza con i gratta e vinci. Va da sé che io non abbia
potuto partecipare al Suo giochino osceno.
Tuttavia,
come avrà capito, la posta in palio suscita in me profondo interesse e
sono quindi disposto a fare violenza alla mia proverbiale integrità
etica.
Bando
alle ciance, mi dica quanto vuole e mi adopererò per assecondare la Sua
squallida ingordigia. Aggiungo persino l’intestazione a Suo nome del
mio abbonamento a “Piloni e Stalloni”.
Al momento non pongo nemmeno alcun limite di budget.
Con immutata ripugnanza,
Lettera Firmata
P.S:
La avverto che sono sotto casa Sua in questo momento. Vede quello
appoggiato al palo? Non si copra, è inutile. Guardi che La vedo! E mi
creda, con quel reggicalze e quel perizoma è a dir poco disgustoso!
Il presidente non può dormire sereno.... |
Caffè scorretto
una rubrica scomoda
Avvertenza: Il
redattore di questa rubrica informa i partecipanti alla competizione
che a causa delle festività di fine anno la suddetta rubrica per questa
settimana è stata sospesa. Purtroppo quello appena trascorso è stato per
me un periodo ricco di impegni che non mi hanno permesso di seguire la
Petrella con la dovuta attenzione: attraversare l’Italia per le vacanze
di Natale, poi andare alla ricerca delle migliori mignotte della zona,
guidare ubriaco alla ricerca di un bar, sperperare soldi nel gioco
d’azzardo, sperimentare gli effetti delle droghe che ancora non
conoscevo e alla fine, dopo una settimana (ieri, ndr), ritornare di
nuovo nel salottino bolognese: è stato un periodo intenso ma non
temete, sono riuscito a trovare anche il tempo per divertirmi.
Petrella in pillole
Bel
gesto di giocata, che cavallerescamente gioca con due uomini di meno
contro Ochetta, la quale dichiara: “Posso tener botta a ben altro!”
i due difensori di giocata si rifiutano di scendere in campo contro Ochetta |
Scarlino già qualificata ai sedicesimi. Strano, guardando la sua pagina su facebook non ce ne eravamo accorti...
Qualcuno ha visto i Ghiozzi dei Greppi? ok, riformulo la domanda: qlcn ha vsT i kioZzi dd GrP?
Così discesi del turno primaio
giù nel secondo, che doglie già conta,
e qualche esclusione, che punge a guaio.
Stavvi RayAllen a giudicare sua onta:
esamina il culo arrossato abbastanza;
con _otto_ in vesti di toro da monta.
Intanto un gruppetto con somma baldanza
a passar lo girone, già tosto s’appresta;
perculando l’altri e loro disianza
Attendere il fato, sol questo ci resta;
Alcuni link utili:
Mi raccomando, organizzate a PALERMO, in modalità NORMALE. Se siete di PALERMO organizzate in campo neutro in SICILIA.
E mi raccomando, se andate a Palermo, non ciucciate le banane! A meno che non siate avvenenti....
Grandi grandi grandi ma nessuno nomina Spam Spritz che batte Don carluccio e passa il girone!
RispondiEliminaAhahahah!
Credo di aver preso qualche malattia al festino...
RispondiEliminaRaspy caccia fuori il grano!
RispondiEliminaRaspy te la do se rinnovi
RispondiEliminaHT-Anne è stata scaricata dai biondi! siete dei turisti dell'informazione
RispondiEliminaGasamento
RispondiEliminaps. Vergogna. In confronto a voi Sallusti è il re dell'imparzialità