Editoriale Sedicesimi - Coppa Petrella XIV

L’ombra del Calcioscommesse su Attene-Raccattati e su Viddalba-Cùpa. le matricole escono per squalifica, sopravvive solo Mr_Antani che oscura la profezia di Dave

IL CONIGLIO PACCARO SI SCOPRE MANNARO

Raccattati e Erode escono con infamia, Schicchi e Stoppardi vincono facile ma è ErreA la vera sorpresa!

“Clamoroso al Cibali” avrebbe gridato il buon Sandro Ciotti! Esticazzi abbiamo invece gridato noi in coro! Nella partita di Davide contro Golia, del bene contro il male, di Terminator versus Barbie, del cannibale contro il coniglio...accade proprio quello che non ti aspetti. Il timido piccolo bianco coniglietto bagnato della Maltenese, si trasforma nel più spietato dei conigli mannari e fa del Deportivo donkaiserzauker un sol boccone. E’ questa una delle poche sorprese che ci riservano questi sedicesimi di finale. Già, le sorprese si contano sulle dita di uno zoccolo di gnù, oltre a donzauker, solo RayAllen deve abbandonare i sogni di gloria, tutti gli altri accreditati alla vittoria finale fin dai tempi di Garibaldi, avanzano senza grossi problemi.

Passeggiate di salute per Schicchi e Stoppardi che camminano a braccetto come due anziani sul lungomare e rifilano due secchi 5-0 rispettivamente a ildruido e Daveth. Senza nessuna fatica anche Spartak Attene e Spartak Gonzo, anche loro finiscono la partita senza neanche aver sporcato le maglia ma sui loro incontri sembra stia indagando la procura Federale. Incredibile la prova di un redivivo e indiavolato Belzal che con il suo Real San Foca, potrebbe rappresentare il vero outsider che non ti aspetti! Ottime conferme da parte di AC Ma.Gia, Dinamo Tiuz, Folkzanna, Fantamaniacs e AC Raspiduo, decisi ancora una volta ad arrivare più avanti possibile senza risparmiarsi; daranno fastidio a molti. Solidissima e storica anche la prova della Scarlino ASD che più gasato che mai trova per la prima volta l’accesso agli Ottavi di finale.

Socano terribilmente invece Loss, vittima un po’ di John R. e un po’ del suo TA ignorante, Ray che non riesce ad abbattere il muro d’omertà che circonda l’FC Amici Miei ma soprattutto quei niubbi di nicola1 e Andysol. I nostri due “esordienti terribili” decidono di giocare una normale partita in amicizia, si dimenticano anche di portare il pallone e alla fine il destino beffardo li ischerza e li irride regalandogli un pareggio (immeritato a dire il vero) che per i cavilli del regolamento li fa andare entrambi a casa con le pive nel sacco, la coda fra le gambe e la bandierina nel......

Match of the Week

FC AMICI MIEI – BARRY F.C. 2006

Nel Tempio di Jaktukam si affrontano due scuole di pensiero opposte, due filosofie del calcio da sempre nemiche, due tattiche che di uguale hanno solo il numero di giocatori schierati in campo.

Davanti a 1489 checche isteriche si scontrano la difesa di Mr_Antani contro l'attacco di RayAllen34, il muro della terribile matricola contro i German Shepherds di colui che è stato additato come possibile vincitore finale da Dave_Gilmour...

Si parte!

Nemmeno il tempo di togliere il guinzaglio ai propri pastori che Ray ha subìto una bruttissima sorpresa, anzi due... Micidiale uno-due dell'FC Amici Miei, che con un paio di contropiedi, con scappellamento a destra, all'ottavo minuto già conduce per 2-0. Le reti portano le firme di Josè Luiz Xavier Maia e Andrzej Skrzynski che sono abili a sfruttare la tattica del manager laziale, i suoi contropiedi sono incredibilmente facili da realizzare contro la difesa colabrodo del milanese.

Boia de'! Mr_Anatani mica frigge coll'acqua!

Ray non ci sta e prova a reagire promettendo un kilo di rosticciana ad ognuno dei suoi pastori come ricompensa; lo spettacolo decolla con 4 palle gol (una per Mr Supercazzola) e il Barry riesce a trovare la rete con un gran gol dell'esperto Alen Storek che dimezza lo svantaggio: 2-1.

Si va all'intervallo.

un sorridente Mr_Antani accanto affianco alla sua porta

Ray porta i cani a pisciare mentre Mr_Antani accende la betoniera per fare altro cemento per il muro se ci dovessero essere problemi nel secondo tempo...

Nonostante il 60% di possesso Ray soca di brutto e decide di calare qualche pezzo pregiato mentre Antani si copre ulteriormente tirando su il muro fino alla traversa e passa dal 5-4-1 al 5-5-0.

Il Barry ci prova in tutte le maniere (tiri da fuori, calci piazzati) ma niente, la palla non vuole entrare (sembra sia stata benedetta da Fracazzo da Velletri) e allora decide di passare alle maniere forti. Ci pensa Nicola Piciarelli, detto Bulldozzer, a suonare la carica e tirare una bella stecca al povero Pablo Pumpido che deve abbandonare il match sanguinante, manco avesse il ciclo.

La gara è estremamente incerta, i ribaltamenti di fronte sono continui ma il muro sblindante regge nonostante continui a perdere i pezzi (all'80° anche Nicola Calboni è costretto ad uscire).

La squadra di Mr_Antani sembra l'Inter di Valencia (cit.) e il suo muro diventa quello del pianto per RayAllen34 che vede i suoi pastori ammutolirsi di fronte all'accalappiacani laziale che mette loro la museruola e li rimanda a casa a suon di calci.

Il caro Dave ce l'aveva troppo grossa al raduno per essere credibile... Le sue “visioni” sono realistiche quanto le sue NewsLetter......

L'FC Amici Miei approda così agli ottavi mentre il Barry dovrà pensare a metter su una difesa decente per poter bissare la vittoria della Petrella.

Re per una notte
Pesantissime svarionate allucinogene su protagonisti immaginari

Tattica, strategia, abnegazione, forza.

Vacanze più che reali nella nuova Cambogia.

Valium e Tavor in abbondanza.

Jurij che spara in lontananza.

Gli ingredienti di questa storia lasciano capire da subito ciò che non sarà: una storia di torbido sesso, di mamme maiale e di piccoli inseminatori che tanto piacciono al pubblico rozzo e ignorante di questa rubrica.

Il Re per una notte per una volta abbandona i panni del popolano Rocco di periferia per indossare la maschera garbata e intellettualmente corretta dell'umile faticatore del campo da calcio: Antonio Gorlani, 23 anni spesi tra casa,chiesa e il football, è l'eroe di una giornata, ma forse, vista l'epicità della sua impresa, è l'eroe.punto.

Il piccolo Antonio, nato in una non meglio precisata regione d'Italia (fonti wikipedia indicano il Molise, che però parrebbe non esistere; altre ipotesi collocano la nascita del piccolo calciatore in quel di Cremona, ugualmente non rintracciabile nelle cartine geografiche) si dimostra sin da subito negato nel gioco del calcio ma cresce di statura sino ad arrivare ai due metri e venticinque.

Gorlani non sa come raggiungere lo stadio per la partita

Inoltre, non pago di cotanta altezza, sviluppa una rara malattia che lo porta ad avere una testa enorme, dal peso di circa 25 chili a capello asciutto, che fa del ragazzo un perfetto centrale difensivo abile nel colpo di testa e utilizzato in maniera disinvolta dai vari mister sia come lampione d'emergenza, sia come attaccante aggiunto nei corner e nelle punizioni dalla trequarti, grazie alla sua abilità nel gioco aereo.

Una stazza atletica che però conferma la legge della L: quando la stanghetta verticale è troppo lunga, vedrai che quella orizzontale...e infatti il povero Antonio si ritrova tra le mutande un pisello così piccolo, ma così piccolo che durante la visita di leva persino il suo coetaneo Giocata, che di certo non può iscriversi al concorso stallone dell'anno, riceve una forte botta d'autostima nel vederlo (autostima che, è bene dirlo, verrà persa in una piovosa notte fiorentina davanti alle performance di un noto puttaniere della zona, tale Jurij, castigatore di mignotte, ndc)

Impossibilitato a corteggiare una ragazza, costretto dalla sua statura ad abbandonare i sogni di gloria nel bob (troppo piccolo) e nella formula 1 (troppo piccolo il casco) il povero Gorlani (scherzosamente soprannominato dai compagni Gorlanino) si dedica cosi al calcio giocato.

E' Max Allegri a scoprirlo, e giudicandolo adattissimo al suo gioco (palla lunga per la torre e speriamo che se la cavi) viene selezionato per fare la controfigura di Ibrahimovic nelle scene pericolose (specie nei duelli con Pique in champions league, provocando tra l'altro la reazione stizzita dello stesso Ibra, che ci teneva tanto a farsi marcare a uomo), ma dopo un periodo deludente viene ceduto in Svezia, dove viene riciclato come ammasso di bit e immesso nel database di un giochino alquanto stupido e governato dal random: hattrick.

Da qui in poi è un crescendo rossiniano: in preda ad un'allucinazione da droghe sintetiche e indigestione di verdure, il vegano Tippete se ne innamora, vuoi per quel ciuffo ribelle biondo platino vuoi perché quel testone gli ricorda tanto il piccolo Lucaparo; dopo averlo comprato, lo allena inutilmente sperando che diventi un calciatore completo, ma senza grossi risultati sino a quando la coppa Petrella non mette di mezzo tra ErreA e lei stessa il cannibale di tutti i tempi: Eddie Merckx, che però non se la sente di partecipare e lascia quindi il posto al cannibale di riserva: Hannibal Lecter, che però schifato dal veganismo del contendente lascia il posto al cannibale in terza: Michael Schumacher,che però non capendo un cazzo di italiano non riesce a loggarsi su hattrick e abbandona il posto, finalmente, al cannibale designato: Il Deportivo Donkaiserqualcosa, che gioca però una partita abbastanza di merda, dando la possibilità di un'inaspettato gamesetmachismo a pochi minuti dalla fine a Maltenese, che sfrutta il corner dal centrosinistra con abilità: tiro forte e teso ad altezza 3 metri e quarantacinque, che colpisce la tempia di Antonio Gorlani con forza e precisione.

Il gol è il tripudio del nostro sfortunato eroe, che causa la menomazione fisica è costretto pro-forma ad affittare 6 mignotte per festeggiare ma non avendo possibilità di soddisfarle è costretto a cederle ad Hannibal Lecter, che visto che c'era è rimasto nei paraggi.

La storia finisce qui, in attesa che il ris di Parma termini i rilievi; per Gorlani, una vita di merda senza mai una soddisfazione, finalmente una notte da re che difficilmente si scorderà. Come il suo datore di lavoro Errea, gigante per una notte. Prima di diventare, nuovamente e per tutti, il piccolo e tenero tippete che tutti amiamo.

Sotto i riflettori
Interviste trasparenti a manager assenti

Sedicesimi di Petrella e iniziano a tremare i polsi e le gambe. Tanta tensione nei vecchi marpioni della competizione, figuriamoci nei pivelli. Talmente tanta tensione che tutti i riflettori sono saltati, i gasometri impazziti e i manager corrono impazziti nudi e senza meta. 
Per questa puntata avremmo potuto intervistare Mr Antani, AndySol, nicola1, maradona, Furiga, Garrincha o anche Stocazzo, avremmo potuto, certo.
Ma non l'abbiamo fatto.

riflettori rotti e tutti a casa

  

Top&Flop
top
Mirari, partito nel peggiore dei modi (sconfitta con Bachforever che poi l’ ha pagata cara), ora inanella una vittoria dietro l’ altra, dopo la Puccini, la Beckham ecco infilare quella gran Maiala di Mare della Silvstedt....Spartak Attene trema già davanti a cotanta erezione.

un mirari sempre più spietato

 Caricca nei panni del Pescara e Vezzino in quelli del Padova ci regalano un remake della sfida tanto apprezzata poche settimane fa da Bach.....il risultato tennistico esprime chiaramente la voglia di vincere di Spartak Gonzo...a fine partita, terzo tempo e orsetti alla brace per tutti i presenti.

flop
Dave_Gilmour non avrebbe potuto menare meno loffio....l’ FC Barry 2006 esce mestamente contro un contropiede giocato egregiamente da Mr_Antani , l’ 11 di Ray rimane paralizzato davanti agli Asfatasti avversari ed ora, complice la prematurata uscita con scappellamento a sinistra del cannibale, nessuno sembra più poter contrastare Stoppardi....

Lo dicono anche gli almanacchi

Spam Spritz e Loss’Eleven si presentano ai rispettivi sedicesimi armati di centrocampo e sorriso, ritenta e sarai più fortunato sembra dire la Vacca con la cornucopia colma d’ oro,sembra....perchè nell aria rieccheggia soltanto un soave: PUPPAAA....PUPPAAAAAAAA

La palma d’ oro del niubbo per questa giornata,e con tutta probabilità per tutta l’ edizione va a quel gran fava di nicola1 e al suo sfidato Andysol....niubbo uno a sfidare in modalità normale, niubbo l’ altro a non accorgersene e ad accettare la sfida così com’ era.Ovviamente pareggio è stato, SirFly ringrazia....e consegna i 2 imbecilli al pubblico ludibrio...esagerate gente, esagerate...

i giudici supremi decretano l'espulsione di nicola1 dalla Petrella

Perle da porci
Perché a noi, il maligno, ce lo puppa!  Parole sante, donzauker. Ma a voi, il coniglio, resta indigesto?


adesso finalmente ho smesso di vedere gli arcobalenini attorno alle luci. Juri. E poi ci si stupisce se vede il Napoli giocare con divisa viola.


RayAllen vincerà la Petrella. Sì Dave, e alla tua fanciulla non piace la baguette... 


Sono stato incollato al monitor tutto il tempo, stavo per bruciare la salsiccia... Mr Antani, un altro appassionato di x-art.com e del fai da te...

Stocazzo e basta!

L’ultima storia su qualcuno che ha qualcos’altro da fare...

L’angolo intellettual-casual-avanguardista quest’oggi vuole essere un po’ meno chic e un po’ più realista, perché son belle le metafore e le perifrasi ma alla fine “basta che funzioni!”, come disse la ragazzina alla madre guardandola tenere in mano l’oggetto vibrante dalla non troppo vaga forma fallica. In fondo diciamocelo, si ride e si scherza, ma in molti ci si aspettava una finale Depor VS Schicchi e invece la sorte si è rivelata davvero ironica, visto che giocando ad hat-trick spesso ignoriamo che altro non si tratta che del trucco del cappello e non della cappella, ma stavolta il coniglio uscendo dal copricapo cilindrico ha urlato “Stocazzo!” in faccia al cannibale, ricordandogli quella purpurea immagine con cui ora il suo deretano deve fare i conti.

Ma quel che più ha fatto notizia nell’evanescente Cremona è l’ennesima storia di un nuovo povero dei giorni nostri, che ha toccato il fondo lo scorso martedì in seguito ad uno sfortunato concatenarsi di eventi, che solo in una così subdola cittadina poteva verificarsi. Non vogliamo dilungarci troppo, perché quando si va a parlare di cotanta disgrazia bisogna mettersi una mano sul cuore e l’altra sul culo sperando di non essere i prossimi, quindi cercheremo di essere sintetici ma invasivi. Fatto sta che il nostro Mr X., aveva visto di recente crollare definitivamente in borsa le azioni della sua compagnia, di cui aveva dovuto dichiarare il fallimento proprio martedì, oltre a dover rispondere ad una sequela di chiamate da parte di banche e creditori che lo avevano a dir poco sopraffatto per non dire scoglionato. Ma nel profondo sapeva che quel giorno sarebbe stato quello della sua resurrezione per un nuovo inizio, dato che per una serie di soffiate neanche troppo segrete era giunto a puntare tutti i suoi ultimi risparmi (consistenti in una interminabile collezione di mutandine delle più famose pornostar, per un controvalore di circa un milione di dollari) su un risultato per lui sicuro di una delle partite dei sedicesimi di Petrella: Asd Cùpa, grasè &  bùnarda - Atletico Viddalba, mettendo un X più improbabile della pioggia nel Sahara in periodo di siccità. Ebbene è inutile che vi racconti come è andata a finire, ma che ci crediate o meno (e in fin dei conti fareste male a non crederci) ora il nostro Mr X. è pure indagato insieme a Nicola1 in questa losca storia di calcio scommesse, ma a quanto pare i giudici potrebbero essere  clementi in cambio della succitata collezione di lingerie. È proprio il caso di dire: sono cose che fanno male al caz…ehm…al calcio.

Karo Kampione T Skrivo