Editoriale numero 1 - Coppa Petrella IX

Solita girandola di gol in apertura. Vanno in scioltezza Erode, Indiani, Schicchi e Depor

Tuesday bloody tuesday per Stoppardi: ancora un martedì nero per i viola, Partizan approfitta

Stecca anche la Maltenese tra i big, Fantamaniacs salva la faccia all’ultimo secondo

di lagnagna, Vezzo, bachforever, Sante Pollastri, mammuth, Jurij, Davor Nuna, giocata

Prima giornata scontata? Per niente, a giudicare da come sono andate le partite fra le vallate molisane. Alcuni risultati a sorpresa hanno infatti ravvivato un turno che, almeno sulla carta, pareva scontato. E’ così che, nel girone 1, un’ottima Rocca Petrosa blocca sul pareggio (2-2) il figliol prodigo little reds, mentre il Verm8 non ha pietà del Torpedo Grosseto, regolato con quattro gol. Altra sorpresa dal girone 2, dove Spartanis mette in riga una Maltenese sempre più allo sbando con un perentorio 2-1, mentre Carlentini ha vita facile (5-2) contro l’Atletico Maraschino. Bello il pareggio per 2-2 nel girone 3 fra Fantamaniacs e Montezuma, mentre i campioni della Dinamo Schicchi non hanno fatica a regolare per 5-0 una spenta METALHEADS. Girone 4 senza sorprese: Unistar e Ballanza rispettano i pronostici e vanno a braccetto in testa al girone con due robuste vittorie. L’Erode si mangia il Real Amendolara con il roboante risultato di 11-0, mentre Algol ha ragione di agliana92 e si porta in testa al girone 5. Anche il raggruppamento 6 non offre sorprese, con l’AC Raspiduo che batte il rientrante lucaparo e il suo Spam Spritz per 4-2, mentre i grosseto city ramblers in cerca di riscatto battono 6-1 la matricola Leontina. Girone 7 con gli Indiani Metropolitani che battono nettamente l’Atletico Briaho per 5-0, mentre la New Team vince per 3-0 a tavolino contro i Loss Eleven, che avevano un improrogabile appuntamento con i mercati asiatici. Girone 8 con la coppia Dinamo Tiuz-Bandula a comandare come da pronostico: il primo batte per ben 8-0 la matricola Akiland, il secondo regola con un 2-1 Apples Dream Team non senza qualche grattacapo. Nel giorne 9 due partite molto tirate: la Dynamo Balatro vince per 4-3 contro un Rapin Team mai domo, mentre Mucho de Nada piega per 2-1 un arcigno cremo mettendo a segno 3 punti molto importanti. Girone 10 con i Ghiozzi dei Greppi che, a dispetto delle dichiarazioni della vigilia, battono per 4-0 Titan, mentre le banane di Castagnaccio vincono senza sudare contro uno sbadato manuelrui e il suo Stravicchio. Stessa sorte del girone 11, veramente molto interessante, quasi da studio sociologico: i Raccattati vincono a tavolino con i sauri, mentre un’ottima Bluff Country ne rifila 5 ai malcapitati del Trantor Team che si scordano di scendere in campo in numero legale! Girone 12 con lagnagna che, nel derby granata, piega il Maratona per 3-0, mentre il Deportivo Donkaiserzauker non ha fatica nel vincere 7-0 contro Oh è boh. Girone 13 che marcia sui binari del pronostico con Materazzi23 team e Dinamo Storditi a farla da padroni contro Erminio e Datolovia, mentre nel terribile girone 14 è pareggio fra Blue Steel e Scarlino Asd (1-1), mentre la Dinamo Scrocco sommerge per 6-2 il Real San Foca. Ma la sorpresa di giornata arriva dal girone 15, dove un Partizan Filare versione “cuore e orgoglio” piega per 2-1 i favoriti di Stoppardi centrando una vittoria storica, mentre Caspra si risveglia dal torpore e infligge una dura lezione a Fc Macles, battendola per 5-1. Nell’ultimo raggruppamento, altra sorpresa, con Fc Iuulenza che batte il navigato Real Festina per 2-1 cogliendo un successo importante in chiave qualificazione, mentre Spartak Gonzo sommerge letteralmente la Stella Rossa Soziglia per 5-0. Come abbiamo visto le sorprese non sono mancate, adesso non resta altro da fare che aspettare l’interessantissimo secondo turno, che potrebbe riservare primi verdetti shock.

 

 

La partita della settimana

 

AC Raspiduo 4 - 2 Spam Spritz

"Quest'anno comunque si punta al titolo di bambola gonfiabile!".
Inizia così, con una frase timorosa e preoccupata, la vigilia del match fra Raspiduo e Spam Spritz, che segna il memorabile rientro in Coppa Petrella di lucaparo. Lucaparo si presenta in tribuna d'onore in versione Castaway, dopo il lungo esilio: vestiti strappati, barba lunga incolta per lui ed una palla di nome Wilson per amico. L'unico lusso che si concede è una pelata lucidata di fresco con del grasso di balena.
Il match parte con lo sfavore dei pronostici per lo Spam Spritz ma comunque assiepati l'uno accanto all'altro in tribuna d'onore molti dei rappresentanti della federazione Quelli Che Stragasano presenziano commossi al rientro in coppa di lucaparo: c'è Sante, con ancora un fazzoletto in mano per asciugare le lacrime versate nell'ultima Petrella; c'è Iuri, con un fedele beduino guardia del corpo; c'è ErreA con tanti coniglietti coccolosi al seguito; Mammuth, circondato da lattine di Ichnusa accartocciate, abbracciato ad Apples; ovviamente c'è anche Raspy, l'avversario di lucaparo per il match di coppa; c'è Vezzo, che porta con sé un cotechino lardellato portafortuna per attirare la buona sorte; ci sono il Donz, sborone come sempre, il Baca, Sir_McFly, giocata, Davor, Daveth, Sine e tutti gli altri. Tutti uniti per abbracciare lucaparo al rientro e per incoraggiarlo nel difficile esordio in coppa. Tutti inesorabilmente venuti per perculare ferocemente lucaparo in caso di goleada dell'AC Raspiduo (Mammuth nasconde addirittura dietro la schiena il cartellone "Bambola Gonfiabile".)
Lo scontro si presenta difficile fin dall'inizio, con l'AC Raspiduo che sfoggia un aggressivo 3-4-3 cui lo Spam Spritz risponde per le rime con un ugual modulo, dando così l'impressione che nonostante le parole caute del pre-match lucaparo voglia provare a far male (quantomeno alle ginocchia degli avversari). Ad andare sotto però è proprio la Spam Spritz che lascia involare sulla fascia Claudio Mastrodonato per l'uno a zero, cui segue il raddoppio circa un quarto d'ora dopo nuovamente con una bella azione sul fronte sinistro di Mario Lampic. Pare proprio il preludio di una cascata di gol ma la squadra di lucaparo non vuole arrendersi al giudizio dei broker e si rifà sotto con un azione di rapina di Mecani, che sfrutta un brutto errore difensivo della retroguardia avversaria. L'intera tribuna, Raspy compreso, si alza ad appludire il ritorno al gol dello Spam Spritz, con un lucaparo che si asciuga le lacrime con la barba, evidentemente commosso dal grande affetto dei confederati. L'AC Raspiduo non sembra però aver capito il clima buonista del match, soprattutto Timoteo Capdevilla che al 42° dopo una brutta entrata costringe Enrique Valenzuela ad una doccia anticipata per infortunio. Si chiudono così i primi 45 minuti di gioco.
Nella ripresa cambio a centrocampo per lo Spam Spritz, per far rifiatare il non-più-giovane Jesús Climent, con la speranza di agguantare il pareggio. Ac Raspiduo però non ci sta e fa vedere i muscoli, imponendosi in maniera definitiva con un uno-due massacrante, nell'arco di tre minuti. La partita, ormai chiusa, vede l'unica scintilla all'82° quando Bastien Gain insacca di nuovo il pallone per il 4 a 2 finale, scatenando nuovamente uno scroscio di applausi dalla tribuna, condito questa volta pure lancio di fazzoletti, beduini, lattine di birra, cotechini e perfino teneri coniglietti.
Riassumendo, una buona prestazione al rientro per lucaparo che mette in campo una squadra grintosa e, nonostante un po’ di timidezza e timore nei confronti di una coppa che nelle ultime stagioni ha visto squadre sfoggiare prestazioni superbe, riesce comunque ad impensierire uno dei protagonisti della passata edizione della Coppa Petrella.
Ora staremo a vedere cosa riuscirà a fare questa matricola terribile: il gol è già arrivato, che presto arrivi anche la prima vittoria nel nuovo ciclo di gestione di lucaparo? Noi tutti ce lo auguriamo! Avanti lucaparo, contro le ingiustizie!

I Top e i Flop della settimana

I Top:

Spartanis
D'accordo. Maltenese non è forse più quel dream team di qualche anno fa. Con Tippete alla guida si è ammorbidita. Non ha più l'attacco stellare di una volta. Però... Però Spartanis gasa un botto, sbancando tutte le agenzie di betting della zona (era quotato a 25.Pare che un uomo brizzolato con accento salentino abbia scommesso ingenti somme sulla vittoria dei sardi) andando a battere una squadra molto più forte del proprio valore, e lo fa con una prestazione da formichina, senza eccellere in nessun reparto ma puntando tutto sull'equilibrio e sulla solidita' dei reparti. Una vittoria, peraltro in rimonta, che dimostra ancora una volta quanto la Sardegna sia una fucina di squadre dall'animus pugnandi, mai dome e sempre al top. I sedicesimi sono ora dietro l'angolo: sognare è lecito per PaniG e i suoi.Bronzetto.

FK Partizan Filare
Davide contro Golia. Abbiategrasso contro Real Madrid. Una rivalità sentita e tanta tensione accumulata per quello che veniva considerato il match di cartello. Il Partizan risponde presente sul campo, spolverando una prestazione tutta cu..ore e grinta contro un'avversario decisamente più quotato, andando a mettere nel carniere i primi 3 punti di questa edizione. se il buongiorno si vede dal mattino, potrebbe essere un'anno importante per Pete85, che mira con decisione ad un ruolo di primo piano nella competizione. Attenzione però:il centrocampo non è tutto, ma alla lunga servirà anche quello.Marxista.

Dinamo Tiuz
Ah però. I lombardi dovevano essere la terza forza del girone insieme ad Apples Dream Team. Invece, non paghi del dominio in campionato, danno il benvenuto al malcapitato Akiland con 8 pappine incartate a festa. Una dimostrazione di forza impressionante per una squadra di Ottava, che sfiora le 200 htstats e che se calasse un centrocampo un pelo più robusto sarebbe già una delle candidate ai piani alti della competizione. Bandula è avvisata:il primo posto nel girone 8 sembra un affare tutto lombardo. Rullo.

I flop:

Stoppardi
E' d'obbligo. Spiace sparare sempre sullo stesso bersaglio, anche perché i toscani in Petrella ci mettono sempre il cuore. Ma l'ennesima delusione, l'ultima di una lunghissima serie, non può lasciare indifferente la critica: squadra spuntata, tatticamente mal disposta, poco grintosa e a tratti leziosa, come se la vittoria fosse un atto dovuto. Doveva essere l'anno di Stoppardi, stando a sentire le agostane dichiarazioni del presidentissimo Jurij: il cammino è complicato, ma ancora fattibile. Peraltro in un anno dove nemmeno il campionato è di mezzo, si faccia in modo che ai proclami seguano, finalmente, i fatti. Fuori i coglioni! Niente da Invidiare.

Real Amendolara
Non ci siamo. E' bello fare tanti soldi, è bellissimo darsi da fare per la salvaguardia dei culi, è meraviglioso allietare le giornate degli amici con sondaggi Doc. Ma qui si gioca a calcio, e i lupi dello ionio più che lupi sembrano gattini bagnati e impauriti contro l'Erode Scannabelve (mai nome fu più azzeccato). Naked forse punta ai record, ma a quelli negativi, ipotecando quella bambola gonfiabile che pareva già assegnata al rientrante Lucaparo. Il tempo delle scuse e dei sorrisi per la matricola inesperta son finiti: ci si attende davvero molto di più da quella che (potrebbe) essere una delle punte di diamante del Rooster. Pugnettaro.

Real San Foca
Belzal ne inventa una delle sue, piazzando una botola sulla trequarti avversaria, sperando così di eliminare i rocciosi difensori del tricampeao Mpingitore. Invece si scorda di avvisare i suoi avanti, con il risultato di raccogliere una pesante sconfitta all'esordio stagionale. 2-6 per una squadra che ambisce al titolo sembra davvero tanto (o poco, a seconda del punto di vista), specie perché non siamo al foro Italico, e quello di ieri non era il primo set di una lunga partita. Forse è il caso di riporre la racchetta nella sacca per rispolverare gli scarpini da calcio, se si spera di fare ancora strada nella competizione. Paolino Cane'.

Il socatore del martedì 

Una nuova rubrichetta per rispondere alla domanda, chi avrà socato di più Martedì?
La prima giornata di Petrella non fornisce grandi spunti raccogliamo il meglio e iniziamo da Loss che, salito sull'aereo convinto di andare in Basilicata, si addormenta e si ritrova in Cina (qualche maligno dice non sia stato involontario, vedi altre rubriche), già che c'è organizza un amichevole cinese e si mangia un quintale di involtini primavera, perdendo a tavolino la prima partita, si continua con Bacarospo (ha socato per meno tempo ma più intensamente) fermamente intenzionato a non essere più Fantabots, acquista pollame, ma la sfortuna vuole che la Nasa, informata (si dice dal suo avversario) del gallinaceo extraterrestre in suo possesso, lo rapisca scopo studio, impedendone di fatto la discesa in campo. Il baca ha socato, sotto di 2, fino all82° poi ha socato tantissimo, sotto di 1, fino al 87° quando ha smesso di socare (sigh!), grazie a Fabio Turchi che dopo un balletto degno del cugino Enzo Paolo pareggia e alla terza partecipazione regala il primo punto ai Fantamaniacs ex(?) Fantabots.
Soca anche Naked asfaltato con 11 gol al passivo da Erode, i suoi giocatori che per 90 minuti sono rimasti schierati in campo attendendo l'inizio della partita, non hanno visto né avversari, né palla e al il fischio finale inconsapevoli dell'accaduto, puliti com'erano e nemmeno sudati, erano convinti di aver vinto a tavolino, è stata dura spiegare loro che ne avevano presi tanti.
Quello che soca più di tutti però è Jurij, il presidente sceglie il monolato e, fedele al nome e alla linea, manda la Stoppardi tutta a sinistra, scelta di cuore? In italia ormai nemmeno la sinistra gioca a sinistra, come da copione, i giocatori cincischiano e organizzano le primarie per decidere chi deve portare avanti l'azione, poi, quando finalmente decidono, danno la palla a uno che non è capace, il risultato è scontato, vincono gli altri, nonostante il miglior attacco sinistro di giornata (naturalmente inconcludente) … Socatona Utopistica

L'Angolo tattico

Benvenuti nel cuore del motore di gioco, nel luogo in cui scopriremo la vera tattica hattrickiana, altro che Magma index!
Come primo argomento abbiamo scelto un tema che ha spesso posto quesiti ed ha generato le più disparate opinioni: la tattica attacco sulle fasce (AOW da qui in poi).
Brevemente, dal regolamento, questa tattica permette di spostare un 20-40% delle azioni centrali verso le due fasce pagando qualcosa in difesa centrale, inoltre l’abilità che una squadra può avere nell’ uso dell’ AOW e che determina la percentuale di azioni spostate, dipende dalla somma della skill passaggi di tutti i giocatori di movimento.
Dando per buone le percentuali di distribuzione delle azioni 25% per ogni lato, 38% al centro e 12% in calci piazzati, applicando un’ abilità tattica che sposta il 34% delle azioni (un buon livello di tattica), sposteremo il 13% di azioni centrali sui lati e quindi avremo una nuova distribuzione del tipo 31.5% per ogni lato, 25% al centro e sempre 12% cp. ovviamente stiamo parlando di percentuali di probabilità e quindi di distribuzione randomica degli eventi, quindi è sempre possibile che escano solo azioni centrali, ad esempio.
Passiamo dalla teoria alla pratica...quando va usato? quando non va usato?
Innanzi tutto è necessario avere almeno un lato di attacco con un rapporto attacco laterale/difesa laterale avversaria superiore a quello del centro, altrimenti stiamo solo cercando di non segnare usando l’ AOW!
Parlando di monolato e quindi di un solo attacco laterale in grado di impensierire la difesa ospite, possiamo analizzare la partita dei fantamaniacs che schierano un 5-4-1 AOW con terzino e ala off, centrocampista ed attaccante verso l’ ala. L’ AOW in questo caso è sacrosanto, visto il buon vantaggio sull’ attacco centrale avversario nonostante il malus, si è scelto di massimizzare la probabilità di realizzazione; tuttavia il centrocampo è risultato essere troppo basso per avere un monolato vincente, in quanto con il lato non molto superiore alla difesa avversaria ha bisogno almeno del 53-54% di possesso per avere un paio di gol. da sottolineare anche la difesa piuttosto superiore all’ attacco avversario, requisito fondamentale nei monolati puri con possesso sotto il 57-58%.
Nel match blue steel - scarlino i padroni di casa schierano un monolato senza AOW, scelta probabilmente al limite in quanto si è scelto di non abbassare la difesa centrale confidando che con il buon possesso ottenuto si verificassero un numero sufficiente di azioni sulla fascia senza il bonus...personalmente l’ avrei impostato, ma non è mai facile scegliere prima del match.
Mai effettuare troppi monolati, altrimenti si rischia di essere prevedibili come stoppardi che va a sbattare contro una difesa avversaria piuttosto buona e che, complice un gran bel random, lo piglia in quel posto!
Concludiamo con il bilato AOW dove si suppone avere entrambi i lati forti trascurando il centro: questa tattica sfrutta al meglio l’ AOW in quanto usa il bonus al 100%
Dynamo Balatro usa giustamente questa tattica prevedendo una fortissima difesa avversaria nella zona centrale, ma molto bassa lateralmente, nonostante questo porti delle difficoltà alla propria difesa centrale. il vantaggio in termini di distribuzione copre ampiamente la perdita in difesa centrale che sarebbe comunque stata inferiore anche senza AOW. in questo schieramento avrei visto molto bene un 3/4 (tecnico) al posto di uno dei 3 attaccanti, che avrebbe più o meno mantentenuto gli stessi attacchi laterali e che avrebbe dato più centrocampo a scapito dell’ attacco centrale già comunque non penetrante e con solo il 25% di probabilità che un’ azione finisse lì.
Il bilato, a differenza del monolato, permette di avere molto meno possesso per ottenere le stesse chance realizzative, inoltre è difficile per l’ avversario poter difendere bene entrambe le fasce a meno che non si sia certi di affrontarne uno.
E’ tutto per oggi, se avete dubbi o richieste per le prossime puntate chiedete pure! Alla prossima, niubbi!

Re per una notte

Non può che essere Maldrie, attaccante dell’Erode, il mattatore di giornata. Quattro gol non capitano tutti giorni, e sebbene la difesa avversaria abbia steso a inizio partita un tappeto rosso al belga, si merita la copertina. Giovane, biondo, fedele alla maglia : è l’immagine che ci vuole dopo i vecchietti mercenari e bruttarelli che hanno caratterizzato l’ultima finale, per dare uno slancio nuovo e positivo alla coppa. Maldrie cala un poker che lo porta in testa alla classifica cannonieri e ad un passo dalla storia, a quel record di 5 gol nello stesso match appartenente a Branko Pintur. Bel traguardo per un ragazzo di soli 18 anni e 33 giorni, costato al presidente Vezzo 1.750.000 euro e già partecipante ad una Petrella, a soli 17 anni. Un grande investimento nel futuro per il leader nel settore del cotechino lardellato, che vede ripagata la sua politica verde con una grande prestazione al martedi sera, proprio nella coppa tanto bramata ma finora piena di bocconi amari da digerire. Chissà se questo ragazzino venuto dalla fiandre potrà rendere finalmente dolce la Petrella per Vezzo.

Foto dai campi

Ed ecco a voi le foto più curiose dai campi della Petrella! Altro che quel sarchiapone di Ciccio Valenti!

Iniziamo con una diapositiva proveniente direttamente dallo stadio "Nuovo Romagnoli” dove Trantor Team pensava di dover disputare probabilmente una partita di basket, visto che i giocatori scesi in campo erano 5... Lo stadio così si è trasformato in un’osteria, dove Sir_Fly_macmay ha potuto abbuffarsi in tutta tranquillità.

Ben altra abbuffata quella dell’Erode Scannabelve contro la Real Amendolara, che subito dopo la partita ha dovuto spedire il suo portiere d’urgenza dallo psicologo, in evidente (e giustificato) stato di shock.

 

Euforico invece il giovane e baldanzoso Pete85, che è riuscito a sorpresa ad abbattere la corazzata stoppardiana con la sua Partizan Filare. Durante i festeggiamenti di fine partita, lo abbiamo colto in flagrante mentre mandava questo messaggio al presidentissimo canticchiando: “Suono la chitarra, mi suono una battona, mi suono anche Stoppardi!” Nella foto vediamo anche due sacri protettori dell’ordine cupolaro che tentano di fermare invano la sua gioia sfrenata.

A proposito di battone, vediamo che la crisi colpisce anche il calcio, visto che nel match tra Bandula e Apples Dream Team gli spettatori si sono dovuti accontentare del movimento pelvico di questa signorina, venuta in sostituzione della seguente...

...che per uno scialle di giaguaro guineano si è lasciata corrompere da quel vecchio pappone di mammuth, che preferisce sempre questo tipo di spettacolo a quello del calcio. La sua espressione stupita è scaturita dal fatto che i fischi per la prima volta non sono indirizzati nei suoi confronti. Ebbene sì, i fischi sono per Timothy Maggiore, che viene deriso dai sostenitori di Metalheads...

.... i quali vengono a loro volta fulminati con lo sguardo da mammuth, che dalla tribuna VIP lancia un chiaro messaggio di vendetta!

Petrella 2000 

 

Scandalo Loss’ Eleven, presidente coinvolto in un traffico di droga?
La coppa più rinomata del panorama hattrickiano sta per iniziare, tutti pronti ai nastri di partenza, ma c’è già chi comincia con un falso start. Stiamo parlando di Mister Loss, il presidente della Loss’ Eleven, squadra assai nota e ben quotata dai bookmakers che la danno quasi certa per il passaggio del turno con gli Indiani Metropolitani, scorsi finalisti e noti allevatori di carne bianca.
Ma cominciamo dall’inizio. Il presidente di New Team, Holly Atton, ha permesso al presidente Loss di assistere all’allenamento della sua squadra. Impressionato dal tiro della tigre di uno dei giocatori piemontesi, Atton ha spiegato a Loss che è un’antica tecnica che i giovani giapponesi imparano fin da piccoli, ma che solo un allenatore può insegnare, l’unico in grado di reggere una sfida a grappini e superalcolici con Timothy Maggiore, tal Jeff Turner. Ma Loss sembra non fosse interessato a quell’allenatore, oppure ha cercato un’alternativa più economica. E dove trovarla? In Cina naturalmente. La Guardia di Finanza ora indaga su un presunto traffico di oppiacei, in quanto Loss non avrebbe organizzato la trasferta in terra molisana per non dover far passare i suoi giocatori sotto le tenaglie dell’antidoping. Lapidarie le dichiarazioni del presidente Loss: “siamo vittime del cupolismo, non dimentichiamo che siamo in girone con gli Indiani Metropolitani, ma dimostreremo la nostra innocenza”. Intanto dalla procura esce un’intercettazione dell’interrogatorio registrato dell’allenatore Petter Vikgård, di cui vi proponiamo qualche stralcio:
“Domanda: Sa niente del viaggio in Cina del suo presidente?
Vikgård: eeeheheheeheheheh… e che ne dovrei sapere? Ahahaahhahah uhuhihihihi
D: Perché ride?
V: ridere io? Buahahahahahaahh ihihihih uhuhuhuhuh non lo so, è più forte di me!”

Jurij vuole boicottare la Petrella?
L’assordante silenzio dietro cui si è rinchiuso il presidente di Stoppardi lascia qualche perplessità sulle reali intenzioni del medesimo. Giammai infatti, pur oggetto di continui perculamenti, si era arrivati a tanto dal presidente della squadra toscana. Perfino Staffelli non è riuscito a interpellarlo e consegnarli il Tapiro d’oro (anche se alcune voci ben informate vicino alla società informano che in realtà il presidente avrebbe accolto Staffelli con una serie di “Capra! Capra! Culattone raccomandato!” da far invidia al miglior Sgarbi). Si fa quindi spazio la pulce nell’orecchio di un possibile boicottaggio della Coppa da parte di chi, ormai sappiamo bene, potrebbe vincerla, se solo lo volesse. Che ne sarà quindi dell’orgoglio stoppardiano? lo sapremo alla prossima puntata.

Fantamaniacs, indagato Bittermann
I due infortuni che hanno permesso al presidente bacarospo di portare a casa il suo primo punto in Petrella non sembrano frutto del caso. Tutti hanno notato la presenza in tribuna del talentuoso Marcel Bittermann, pochi hanno notato che per qualche minuto, in occasione dei due infortuni, non fosse al suo posto tra i distinti. Ma nulla è sfuggito alle telecamere a circuito chiuso dello stadio e, dopo che si è saputo la causa degli infortuni dei due Montezumini, è stato iscritto all’albo degli indagati per possesso illegale di armi da fuoco e tentato omicidio. Stefano Emmelord, apparentemente spinto, ha riportato una lesione alla caviglia, mentre Bati Adisanli al ginocchio. Cosa accomuna gli infortuni? Il calibro del proiettile estratto dai due: 45. Ora Bittermann sta eseguendo la prova del guanto di paraffina, vedremo a breve se saranno accertate le sue responsabilità. Dunque si spiega anche il soprannome del giocatore, “il violinista”, in un primo momento attribuito alla sua passione per la musica classica.

Per il momento è tutto, ma Petrella 2000 saprà darvi tutti gli scoop di questa edizione!