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giovedì 3 febbraio 2011

Editoriale 2° turno di qualificazione

Pattonate colossali per Scrocco, Little Reds e Loss’Eleven. Luna park tra Stoppardi-Storditi e Depor-Mucho de nada. 

Cadono in Arno le speranze di molti gasatori: è già tempo di addii

Tra le nutrie affogano Dynamo Balatro, Partizan e Vernole, Ghiozzi dei Greppi con l’acqua alla gola



 
a cura della redazione petrellesca

Seconda giornata di Petrella e, puntuale come le tasse, arrivano i primi verdetti. Alcune squadre blasonate steccano ancora, e devono quindi salutare la coppa più ambita di Hattrick Italia con un turno di antcipo. I debuttanti, a fasi alterne, continuano a dire la loro, nobilitando notevolemente una competizione che, stagione dopo stagione, non smette di trasmettere il proprio fascino. Eccole, dunque, le emozioni di questo secondo turno dei gironi di qualificazione, raccontate dagli inviati più gasati che il globo terraqueo abbia mai conosciuto...



Il match della settimana
La partita più bella di giornata

Un secondo turno ricco come non mai ha offerto diversi spunti per l'analisi della partita della settimana. Ma come un colossale big bang che genera il mondo, anche il correlatissimo buco nero e larghissimo di Stoppardi stravolge tutte le scalette, andando a conquistare di prepotenza i primi titoli dei giornali con l'epica rimonta perpetrata nei confronti della Dinamo (mai più nome fu azzeccato) Storditi del buon Kama82, l'angelo con la faccia da diavolo che tanto avrebbe voluto fare uno sgambetto presidenziale. La rivalità tra le due squadre è infatti nota: da una parte la squadra follonichese, da sempre propensa alla bestemmia e al buon rock, che porta avanti tramite il patron Kama una lotta fittizia al palazzo del potere; dall'altra i gavorranesi capeggiati dalla testa di Legno nonché rais fantoccio nonché non inferiore a nessuno Jurij, sempre propenso al cinghiale in umido e alla torta di ghiande della zia Clodoalda.
Le squadre si presentano in campo con moduli speculari, un 3-5-2 senza arte né parte che fa storcere il naso ai più in tribuna vip: Donzaucker impreca per cotanto difensivismo, erudendo la folla presente sull'inutilità della difesa; Mammuth per contro si perplime innanzi a degli schieramenti talmente spregiudicati, facendo notare che un solo centrale difensivo non può tenere a bada 2 punte, per quanto pippe come quelle mandate in campo dai due toscani. Entrambi però convengono su un punto: a fine primo tempo si cambia campo; Mammuth passerà quindi dalla Minetti a Ruby, mentre Donzauker farà il percorso inverso.
Nessuna distrazione sessuale invece per i due presidentissimi, seduti gomito a gomito in tribuna vip. O almeno, cosi è parso a tutti,anche se c'è chi giura di aver visto aggirarsi intorno ai due personaggi la mitologica figura di errearo, metà Errea e metà Lucaparo, la dea del soffione col culo.
La partita regala subito diversi colpi di scena: al 2’ si fa male Di Pietro, che raccolti banchetti per le firme e vari parlamentari in fuga per il pdl esce malconcio dal campo, lasciando il posto all'inutile Cristiano Capponcelli. Ma è dall'altra parte che arriva una speranza di un domani migliore: in poco più di mezz'ora infatti gli Storditi vanno a segno 3 volte, infierendo su Stoppardi come Cassius Clay avrebbe infierito su Maurizio Pistocchi in un incontro sulle 15 riprese.
Caterisi, Kondel e il barbaricino Sakellariou sembrano davvero chiudere la partita, con il risultato che rimane immutato al fischio di meta gara dell'arbitro.
Jurij, in costante contatto telefonico con l'ambasciata del Kamchakta, dove pensava di fuggire per evitare i perculamenti, tenta l'ultima disperata carta, sostituendo nell'intervallo il the caldo corretto al rum degli storditi con un litro e mezzo di guttalax corretto con 2 ettolitri di vov andato a male.
Il risultato è eccellente: Infatti Stoppardi continua a giocare a casaccio nella ripresa, ma l'11 nero-viola fa addirittura peggio, sgommando l'intero campo di lunghe e maleodoranti strisciate color marron mogano. Il ringhio...scusate, il Miagolio dei giocatori di Stoppardi fa subito capire le intenzioni bellicose della squadra beduinesca, che accorcia le distanze prima con Pérez al '50mo, poi con Magosso 9 minuti dopo.
Kama sbianca, Mammuth e Donzaucker iniziano ad intuire che per perculare toccherà aspettare i sedicesimi, Jurij tronfio si alza dalla poltroncina e incita i suoi alla rimonta. L'apoteosi arriva in 3 minuti, dal '70mo al '72mo, quando il risultato cambia per ben 3 volte: pareggio cammellato al '70mo, con Zhang che segna con quadruplo calcio rotante al grido di "Hadoken!!", seguito dall'immediata replica degli Storditi un minuto dopo, con Zataran che riporta avanti i suoi e il Kama che in preda all'euforia piscia in testa ad Errearo. Ma è il '72mo il minuto che mette fine alla contesa, con Magosso che firma la sua doppietta e fissa il punteggio su un pirotecnico 4-4. Il Kama sviene all'istante, Jurij idem, e i due vengono cosi trasportati in barella all'ospedale più vicino, dove una triplice flebo di Rosso di Montalcino e Ronco gran riserva (annata '91) li fanno rinsavire, facendoli ritrovare stretti in un lungo e commovente abbraccio fraterno, con molteplici e reciproci complimenti per il match.
E' l'orsetto del cuore Mandingo a chiudere le porte ai giornalisti assiepati in corsia, impedendo le interviste, ma aprendo un portone su una bella favola di questi tempi moderni: il biscotto è tratto, la qualificazione a braccetto è dietro l'angolo, e tutti vissero felici e contenti.



La randomata della settimana
Io e te, tre bestemmie contro il Random

"Iuulenza ha chiaramente deciso di puntare sul Random".
Che la cosca cremonese del Cotechino Lardellato avesse qualcosa di losco quest'anno lo si era capito fin dalla prima giornata. All'avvio della Petrella del Giubileo, oltre ad alcune vittorie di "routine" per fugare dubbi su imbrogli e magheggi (vedi Erode e Materazzi23 team), si è assistito ad un autentica rapina a mano armata da parte della Cremo di garoluca ai danni della meglio attrezza e più meritevole Spartak Gonzo di caricca. Anche Sante se l'è vista brutta contro Oh è boh, e solo il sangue freddo dei suoi indiani ha permesso al pollastro di evitare lacrime amare.
Questa giornata arriva la conferma che i Cotechini hanno probabilmente prezzolato il Dio Random perché possa giocare con loro semplicemente impostando come tattica del match "Sculate sulle facce (degli avversari)", un po’ come mettere AOW o AIM ma più divertente. A meno che tu sia l'avversario.
Huy23 si gioca in questa partita la tattica random e ovviamente non fallisce il colpo. Vernole parte forte e passa in vantaggio al secondo minuto, ma purtroppo il presidente francammasso non sa che contro le divinità di Hattrick non si può fare nulla: pareggiati subito i conti al 24° grazie ad un contropiede magistrale. Certo, qualcuno potrebbe dire che l'improvviso colpo di sonno del portiere della Vernole Pauletto sia un colpo di sfortuna, ma Huy dalla tribuna sa bene che non lo è, e sorride sornione. Francammasso schiuma di rabbia ed esulta come un riccio in amore quando al 30° Andrea De Giorgi insacca la rete del vantaggio, mentre il presidente della FC Iuulenza non si scompone; quando al 50° Massimiliano Negri agguanta il pareggio grazie ad un tiro che carambola addosso a tre giocatori prima di infilarsi in rete si limita ad un applauso annoiato condito da uno sbadiglio. Nel mentre l'FC Iuulenza non è molto preparata tatticamente nel giocare con il modulo 5-2-3, ma questo non importa se si è impostato "Sculate".
Al 82' (giustamente verso la fine del match), il team di Huy prima passa in vantaggio facendo venire il cagotto a francammasso, poi subisce il pareggio che rianima il presidente della Vernole per qualche minuto fino al definitivo shock del 4 a 3 targato Giacinto Colonnelli: a sorpresa la FC Iuulenza vince 4 a 3 contro ogni pronostico! La tattica SSF(DA) ha portato i suoi frutti.
A fine match francammasso è l'immagine della sportività fatta persona: inveisce contro tutti e tutto, tanto che sembra essere posseduto da Small Reds. Se la prende con il Random, con la Petrella, con la politica, piove governo ladro! Le statistiche di fine gara in effetti non permettono di prenderla molto bene: con il 60.34% di possibilità di vittoria la Vernole F.C. esce sconfitta incassando ben 4 gol, mentre la stima concedeva all'FC Iuulenza la possibilità di segnare 1.49 gol.
Da segnalare sugli altri campi, lo sporco gioco del Ballanza Team di Sine che finge di subire una randomata per 70 minuti contro la Montezuma F.C. salvo poi rifilare tre pere e ribaltare il risultato facilmente: chiaramente una manovra atta a sviare le indagini contro la Cosca del Cotechino. Stella Rossa Soziglia lancia l'anatema Random contro gnak gnak& ndapukkiak e vince facile 3 a 1; Stoppardi se la vede brutta contro John Random ed il kama uniti per sconfiggerlo, ma riesce ad impattare limitando i danni. Infine anche Boretto rimane incastrato in uno stretto pareggio contro Stravicchio F.C.
Vedremo la prossima settimana se il Dio Random sosterrà ancora le cremonesi o se volgerà il suo fulminante sguardo verso di loro? Chi subirà la randomata della settimana? Chi rosicherà senza nemmeno potersi spiegare il perché? Ma soprattutto ... Stoppardi?
 
Huy23 stipula l'accordo con il random in cambio di bonds argentini



Top e Flop di giornata
Chi sale e chi scende nel gasometro settimanale

Pollice alto per
Cremo: i cotechini lardellati del momento sono loro. Due vittorie, qualificazione ottenuta brillantemente, e i progressi che ormai sono costanti. Una bella realtà, che si propone come outsider di squadre, concittadine, fin qui più blasonate. Impeccabile.

Mucho de Nada: fermare il campione in carica, e contestualmente occupare il primo posto del girone provvisorio, merita una menzione d’onore. Che sia tornato il furetto che faceva tremare il mondo? Incognita.

Stoppardi: un recupero da primato. E mentre, già, si sprecavano i titoloni per l’ennesima débacle del team presidenziale, ecco una prestazione tutta cuore e orgoglio. Certo, serve ben altro per scacciare le perculate, ma gli Storditi non sono riusciti a fare un portafoglio di pelle presidenziale. Orgoglio beduino.

è n’amica & Ac Magia: eccole le facce belle della Petrella. Due matricole che vogliono togliersi di dosso questa etichetta, che vogliono dimostrare al mondo quanto valgono. Già dai sedicesimi, che hanno conquistato con un turno di anticipo. Realtà.

Pollice verso per
Dynamo Balatro & Ghiozzi dei Greppi: le mettiamo a coppiola, perchè unite dallo stesso destino. Due manager che del gasamento hanno fatto la propria bandiera non possono venir eliminate così, senza pathos, ma rimediando figure barbine. Deludenti.

Atletico Real Goril: era nata una stella. Scimmiesca. E il popolo gioiva. Poi è arrivato Apples, che con il suo team ha riportato sulla terra l’esercito delle undici scimmie. Ci aspettiamo un pronto riscatto. Rimandato a martedì.

Dinamo Scrocco: il tricampione rimedia una di quelle ripassate che non si dimenticano. In Petrella il credito non esiste, e quindi la squadra di mpingitore è chiamata a un pronto riscatto. Decadente.

Loss Eleven: va bene che di fronte c’erano gli Indiani. E va bene che possono ancora passare il turno. Ma un 9-0 è un 9-0, senza scusanti né attenuanti. Il presidente è chiamato al riscatto, stiamo pur sempre parlando di un ex-campione. Al Tramonto.

Un ghiozzo sale i greppi per cercare di evitare la mattanza... Invano



Re per una notte
Il personaggio della settimana

Marko Tomic questo martedì è l’uomo della provvidenza in casa Ballanza. Colui che salva Sine da giornate e giornate di perculate lardellate, perché mentre tutte le squadre del cotechino fanno faville in scioltezza il Ballanza al 74°della seconda giornata era clamorosamente fuori dalla competizione. E sarebbe stata un’eliminazione pesante, per quella squadra che nell’edizione V mise tutti in riga. Tomic, punta slovena detta anche pel di carota, ha preso in mano gli uomini impigiamati e in men di 5 minuti con una doppietta ha portato la squadra dal 1-2 al 3-2, facendo prendere un sospiro di sollievo a Sine, già pronto a prendere la residenza all’estero pur di non rimanere nel salottino cremonese a farsi perculare. Tomic, scoperto da poco più di un mese dagli scout di Sine, è stato notato mentre si mangiava un maiale allo spiedo nella periferia di Ljubljana, ed è stato subito considerato l’uomo giusto per ambientarsi nella terra del cotechino. Capacità culinarie che unite ad un buon istinto del gol hanno portato il prode Sine ad investire 1,8kk per crescere il 19nne sloveno, anche se per ora i progressi in allenamento paiono andare a rilento, ma possono aspettare, perché oggi è l’uomo della provvidenza in casa Ballanza.



L’ angolo tattico
Lo spazio per chi è interessato al gioco

Bentornati nell’ angolo meno niubbo della coppa Petrella. Oggi vorrei parlarvi di una tattica non convenzionale...niente AOW, AIM nè contropiede, non è nemmeno libertà d’ inventiva o il 5-5-0, eppure è una delle armi più potenti di tutto hattrick, se la si fa funzionare.
Ma facciamo un passo indietro e torniamo a martedì scorso, quando un illustre stragasatore si prende una buona randomata sui denti e mette a rischio la propria permanenza nella fase finale del tabellone. Nel dopo partita lo stragasatore sbotta contro tutto e tutti con uno stile degno del miglior Zamparini, fino a dichiarare che per protesta la sua squadra avrebbe giocato le due restanti giornate di girone con gli skillini, data l’ inutilità di combattere contro l’ imbattibile John Random.
E così, dopo le minacce in federazione del dopo partita, esce anche un comunicato ufficiale sulla seconda partita che recita così: “schiereremo le riserve, non daremo adito a questa pagliacciata”. In risposta il suo avversario abbocca clamorosamente all’ amo e, prospettando una passeggiata per la sua squadra, risponde con un “ci schiereremo a fianco degli avversari e schiereremo le riserve! (magari qualche titolare per arrivare a 11)”.
La tattica che chiameremo “règia5” (ogni riferimento a cose o persone è puramente casuale), è pronta ad entrare in azione ed ecco che al posto delle riserve entrano in campo un numero considerevole di titolari che fanno un sol boccone dei malcapitati avversari, effettivamente in formazione ampiamente rimaneggiata e rivolta all’ allenamento.
In questo modo il nostro eroe moderno torna in piena corsa per la qualificazione, mettendo in difficoltà l’ ingenuo avversario che si ritrova con una pesante differenza reti sul groppone.
Ma chi è questo genio della tattica nera che ci ha mostrato la terribile arma “regia5”? Ovviamente è il nostro carissimo Davor_nuna, famoso genio del crimine scarlinese che ha gabbato l’ ingenuo e candido bacarospo, evidentemente meno smaliziato dell’ originale enfant-terrible dei Simpson.
Quindi ragazzi, sempre in campana e mai fidarsi di ciò che l’avversario ci dice, perché potrebbe fare l’ esatto opposto e sorprenderci con la famigerata tattica “regia5”!!!
Alla prossima, niubbi!

Bacarospo schiera questa formazione, gabbato dalle dichiarazioni di Davor Nuna



Controcorrente
Una rubrica stronza, indiscreta, senza peli sulla lingua

Controcorrente guarda anche questa settimana oltre i soliti noti da salotto petrelliano, per dedicarsi ai vessati cronici dal postribolo mediatico (cit.), oggi sugli scudi come e forse più delle famigerate big. Ecco che una Stoppardi toglie il ghigno sardonico a tutti i suoi detrattori, che già si godevano una settimana all’insegna delle prese di culo e delle paginate di giornale, andando a pareggiare una partita da montagne russe con la Dinamo Storditi, schierata per l’occasione in formato deluxe. Dal passivo di 3-0 a fine primo tempo, che faceva sfregare le mani a donzaucker e mammuth in stragasalive, al 3-3, per poi ripiombare sotto e ripareggiare in un minuto. Una prova di carattere, coronata da una prestazione forse mai così lucente per il team di jurij in petrella, che diciamolo, avrebbe meritato anche i tre punti.
Da vessato ad altro vessato: Davor Nuna, presidente di una società sulla carta molto forte come i Raccattati, ma mai riuscita a farsi notare in Petrella se non per le doti da falegname dei propri giocatori, diventa cigno dopo una immeritatissima sconfitta alla prima giornata. E lo fa niente popò di meno che contro i finalisti dell’anno scorso, quei Fantamaniacs di un attapirato bacarospo, ancora sotto shock per il gol ai supplementari di Zanfrini. Un 7-1 sontuoso, coronato da un centrocampo buono alto (tra i migliori sicuramente della giornata) e una prestazione complessiva di 202 htstats, roba che non avrebbe sfigurato per una semifinale. Se in una sponda del rigiolato si sorride, nell’altra si farebbe meglio a sotterrarsi, perché i ghiozzi dei greppi di diegoth dopo la ripassata della prima giornata fanno bis, prendendo 8 schiaffoni fortissimi dallo Spartak Gonzo. Una vergogna per diegoth, che a questo punto concorre alla grande per il titolo di bambola gonfiabile, proprio come una squadra di decima qualunque neofita della Petrella. Chiudiamo con il tennistico 6-1 con cui viene sommersa la Little reds, del sempre polemico Small Reds, espressosi nella settimana scorsa con un telegrafico e pungente “anche quest’anno complimenti vivissimi per i gironi, vi vengono sempre meglio”. A lui consigliamo di pensare meno alle trame di spionaggio e di impegnarsi sul campo, che i tempi delle spacconate per essere l’unica squadra in V serie del roster ormai sono Era Preistorica.


Petrella 2000
Il rotocalco di Gossip della coppa Petrella

Esaurite le riserve di Red Bull fino al 2030.
Non c’è storia, come si infiamma Kama, non si infiamma nessuno, nemmeno un toro che vede rosso. E se al posto del panno colorato mettete Stoppardi davanti agli occhi del presidente degli Storditi, è come gettare un fiammifero in un giacimento petrolifero. Il buon Kama però per arrivare a battere l’acerrimo rivale, individua una nuova tattica. Niente polli, la brace fa comodo per l’infiammata, ma a quella aggiunge ettolitri su ettolitri di RedBull. E allora via, a fissare sul 4-4 il risultato, ma proprio in quel momento, in cui stava per far passare le borracce tra i suoi per sferrare il colpo di grazia, Kama si ritrova con un’amara sorpresa: le lattine sono finite, e non poteva certo passare solo la vodka ai suoi. Ma niente paura, attrezzandosi per il futuro, kama ha aperto il portafogli ed ha opzionato quanto di più infiammabile gli venisse in mente: un bosco di betulle finlandesi. Che ha scoperto essere ottime per arrostire pure eventuali polli.


L'evasione della Dinamo Storditi lascia perplesso Jurij

Custer ha carta bianca...
Notizie dell’ultim’ora sembrano confermare che, nonostante l’interessamento di Tex Willer e Kit Carson, il generale Custer avrà massima libertà per riportare l’ordine nella riserva metropolitana indiana. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è la scomparsa degli undici giocatori di Mister Loss, macabramente ribattezzati i Lost Eleven. Custer avrà anche il compito di scoprire dove gli Indiani abbiano occultato i cadaveri, anche se pare che uno scout di origine sioux abbia intercettato un messaggio diretto al grande capo Vino che Scorre che specificava che l’intera squadra è sepolta sotto nove peri. Trovare il frutteto però non sembra essere impresa facile. Ma il messaggio diceva anche che gli alberi nascondono anche altri cadaveri, si fa più concreto il rischio di trovare sepolti anche i Ghiozzi, Balatro, Verm8 e Datolovia.

La Carfagna (stranamente) non ci sta
Nemmeno all’edizione del Giubileo petrelliano il dipartimento delle pari opportunità trova motivi per essere felici. Anche questa volta, la gnagna non si è vista nemmeno in questa edizione, e tutte le speranze, ma ridotte ad un lumicino, sono concentrate sulla Foca. Mara spera vivamente che una degna rappresentanza femminile possa andare avanti già in questa edizione, e per farlo i maligni sussurrano che sarebbe disposta a concedersi al random per un passaggio del turno. Ma pronte anche le misure per la prossima edizione: sembra che per garantire una folta partecipazione femminile, tra i partecipanti ci sarà bunga bunga.


La carfagna chiama a raccolta le escort per un bunga bunga anticipato.  Si prevede un posto in redazione per lei
Fassino sconvolto prova a spiegare alla Carfagna che non fa la escort



Diamo i numeri!
Tutte le statistiche della settimana petrelliana

Per gli amanti delle statistiche, per chi cerca un numero da giocare al lotto, o per chi come noi della redazione non ha una minchia di meglio da fare, ecco un po' di numeri di questa seconda giornata dell'edizione del giubileo della Coppa Petrella.

Seconda giornata ancor più spettacolare di quella d’esordio con ben 184 reti nelle 31 partite giocate, per una media incredibile di quasi 6 reti a partita! Questa settimana la “Goleada” è toccata ai gasatissimi Indiani Metropolitani che con sole 146 hatstats passeggiano su quello che rimane del Loss’ Eleven e rifilano un 9-0 di difficile digestione. Questa settimana l’autentica “messe” di gol ha prodotto ben due "Gare Spettacolo" con 10 reti ciascuna Erode Scannabelve F.C. - Dynamo Balatro (7-3) e Bandula F.C. - Verm8 (8-2). Quest’ultimo match ha visto confermarsi l’istinto del goleador di razza del presidentissimo Juri Cornacchini che nonostante la scarsa assistenza dei compagni di squadra ha iscritto ancora una volta il suo nome nel tabellino dei marcatori. Killer instinct!

Nonostante la grigia giornata e le dichiarazioni della vigilia del manager Davor “Schiereremo le riserve, non daremo adito a questa pagliacciata”, ben 1776 spettatori hanno assiepato lo stadio “Ughino della Querce”, facendo del match fra Raccattati Forelocks e Fantamaniacs il più seguito del secondo turno. Imperdibile l’appuntamento per il match fra gnak gnak& ndapukkiak e Stella Rossa Soziglia, dove ben 539 timorati di Dio affollano lo stadio Val di Rose da 70.000 posti. E’ record all time di affollamento!!! I giocatori in campo riuscivano a sentire anche le scoregge che gli spettatori emettevano per riscaldarsi nella gelida serata fiorentina.

Stabile in numero di infortuni (19) e le giornate totali di degenza presso le strutture ospedaliere fiorentine (35), mentre in leggero aumento il trend degli acciaccati (11)! Con il crescere della tensione e della competizione sono in netto aumento anche i cartellini, ben 47 ammonizioni e 6 espulsioni distribuite dai direttori di gara questa settimana.

La partita finita in rissa in questo secondo turno è stata quella fra Dinamo Scrocco e Blue Steel che vista l’importanza della posta in palio hanno deciso di darsele di santa ragione producendo due acciaccati e 2 infortunati (+3 e +1) che hanno portato il direttore di gara a distribuire ben 3 ammonizioni e 1 espulsione.

Dopo l’incredibile recupero da morte quasi certa di Rudolf Muma, giocatore tuttofare del Real Amendolara che settimana scorsa è riuscito a riprendersi da un +1 a tempo di record, questa settimana ci saluta il 38enne Friedrich Schneeberger (+3) della Loss’ Eleven, ne danno la triste notizia il papà Ghunther, la mamma Diethmilla e la sorella Petra, si uniscono al dolore gli zii, i nonni e gli amici del club della Patata. Si uniscono alla sorella Petra i compagni di squadra. I funerali si terranno in forma privata. Non fiori ma opere di bene.

Fra i cannonieri si conferma spietato Ábel Varga di è n'amica f.c. che allunga in classifica con altre 2 preziosissime reti, staccando i più diretti avversari di A.C. Deck e Indiani Metropolitani.

Tralasciando l’analisi dei migliori reparti di giornata portiamo l’attenzione sulla partita Dinamo Tiuz – Unistar che con un totale di 483 hatstats (equamente distribuite) ha fatto esplodere il gasometro in dotazione alla redazione, facendo inoltre tremare i polsi a molti dei contendenti. Tanta roba!

Da segnalare infine come dopo questo secondo turno solo 4 squadre hanno la certezza matematica del passaggio del turno, ed è bello da sottolineare come due siano matricole assolute della competizione è n’amica f.c. e AC Ma.gia mentre le altre due sono vecchi volponi che la Petrella la frequentano da anni ossia Bluff country e grosseto city ramblers.
Non ti bastano le parole? Beh, dati non pugnette li trovi qui!

9 commenti:

  1. Le immagini sono qualcosa di fenomenale per l'appropriatezza con il testo :DDD

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  2. "Chiudiamo con il tennistico 6-1 con cui viene sommersa la Little reds, del sempre polemico Small Reds, espressosi nella settimana scorsa con un telegrafico e pungente “anche quest’anno complimenti vivissimi per i gironi, vi vengono sempre meglio”. A lui consigliamo di pensare meno alle trame di spionaggio e di impegnarsi sul campo, che i tempi delle spacconate per essere l’unica squadra in V serie del roster ormai sono Era Preistorica."

    Due soli appunti:
    - la partita è finita 6-0 e non 6-1;
    - continuo a complimentarvi con voi per come vi vengono bene i gironi: due squadre di VI ed una squadra di V nello stesso girone e magari in qualche altro ce ne sono 2/3 di VII/VIII (non ho controllato eh, non ho nemmeno voglia di farlo).

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  3. Comunque resistete, è rimasto solo un turno e poi non vi tartasserò più. Un pochina di pazienza e tolgo il disturbo.

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  4. @Little: Purtroppo il nostro era un girone segnato(la Cupola può tutto) ma non demordere perchè far socare Marrundo sarebbe comunque un ottimo punto di partenza per i turni ad eliminazione diretta ;)

    Concordo con Vezzo sui complimenti per le immagini e la qualità dell'editoriale anche se stavolta l'ho trovato un pò troppo ingiusto nei confronti del Presidente

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  5. @Little: ma noi ti amiamo!
    Sui gironi comunque mi associo: non ne posso più di vedere Spam Spritz-Festina e soprattutto si ritrovarmi costantemente Loss Eleven contro!

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  6. Lo so che mi temete ma non avete nemmeno citato che Raspiduo ha passato il turno con una giornata di anticipo.
    La Cupola sta spegnendo l'attenzione mediatica intorno alla squadra!

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  7. @ raspy: ben detto, è impossibile che ogni volta ci sia una ricostruzione distorta delle mie partite.

    @ Little reds: d'altronde il tuo 6-1 non poteva passare inosservato. Poi sei sempre in lizza per passare, altro che togliere il disturbo :D

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  8. Ma la Raspiduo non fa piú notizia nei primi turni... ormai é una sicurezza!
    Piuttosto mi faceva notare Spartanis che non abbiamo sottolineato la sua vittoria: beh, è difficile star dietro a tutti, cercheremo comunque di essere piú presenti su tutto il roster!

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  9. Prendo per buona la Raspiduo che è una sicurezza ma se capito ancora in un girone come questo vengo in Arno a nuoto(dal Mediterraneo)e vi sculaccio a dovere

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