Link alla piattaforma ufficiale

martedì 22 marzo 2011

Speciale "donzauker abbandona la Petrella"

La classica atmosfera postpetrella, culminante di pacche sulle spalle, complimenti e sbornie virtuali, quest’anno non aleggia in federazione. Motivo della tensione nell’aria non è il contestatissimo pagellone, che in passato suscitò polemiche e astio a non finire, ma il neo-vincitore della petrella donzauker, che in un comunicato ha annunciato la sua assenza nella petrella XI. Assenza derivata dalla mancanza di stimoli per un Depor satollo, senza avversari, che secondo le parole del presidente, escludendo randomate o polli, avrebbe vinto anche la prossima edizione, dopo quella del giubileo, portata a casa in carrozza, sempre secondo il presidente.

Parole giudicate da tutti sborone come non mai, e mancanti di rispetto per tutto il roster della petrella, considerato inferiore e non in grado di competere con il Depor. Infatti, ciò che viene criticato al Donz, oltre che l’atto svilente della non partecipazione, è la gestione della comunicazione di esso nel thread apposito, mai così boriosa e strafottente sebbene si parli di un manager celodurista convinto.

“Il donz ha tutto il diritto di non partecipare se lo ritiene opportuno. –Dice il tycoon della Petrella Sante Pollastri- Mi fa un po' ridere come è stata gestita la cosa, con un'arroganza e una sboronaggine fuori dai limiti umani. E' un atteggiamento quanto meno strano, è come se il Real Madrid, negli anni 50, avesse smesso di partecipare alla Coppa dei Campioni dopo averne vinte 3 di fila. Però, ripeto, rispetto la sua scelta, anche se non la condivido.”

Il paragone paradossale dello squadrone che non gioca perché troppo forte, viene utilizzato anche da Davor Nuna, sebbene con il suo stile più colorito e meno istituzionale rispetto a Sante Pollastri:

“Lo trovo un po' ingiusto nei confronti della competizione e del suo prestigio. E' come se il Barcellona decidesse di non partecipare alla prossima Champions per andare a vincere la coppa UEFA.
Comunque mi importa una sega: con o senza Depor, Orda Balorda, Maradona, Pelè o Stoppardi, la prossima Petrella la stravinceranno i Raccattati Forelocks."

Meno indifferente e più cinico Vezzo, spesso avversario del donz e sempre socante in Petrella

"Trovo che la rinuncia sia un atto di sboronaggine estremo, irrispettoso verso la petrella e chi vi partecipa. D'altronde sappiamo che il Donz è fatto così.
Nel dibattito scoppiato in fed però, quando ha dichiarato che 'non gli importava una sega' di gasare, ecco lì mi ha deluso molto come campione: smargiasso va bene, ma gasare viene prima di tutto e forse il Donz questo lo ha dimenticato."

Duro come lo scoglio sardo Mammuth, uno dei più grandi antagonisti del Donz sul forum:

“Credo sia stata una profonda mancanza di rispetto verso la coppa, verso gli avversari e verso lo spettacolo, una posizione di supponenza davvero dura da mandar giu. E' come se l'Inter quest'anno, dopo aver dominato 70 campionati di fila, dicesse che non partecipa alla serie A perche stanca di vincere. Una mancanza di rispetto degna d'uno sborone del calibro di Donzauker, ma forse lo fa per paura del mio team, avendo perso nell'unico scontro che abbiamo avuto! Detto questo, fatti suoi, la Petrella non ha bisogno certo di checche isteriche supponenti per dar spettacolo!”

ErreA, dall’alto della sua mente lucida, dedita alle cazzate, offre addirittura una lettura psicologica alla vicenda:

“La grandezza di un campione si misura sulla grandezza dei suoi avversari; se il don è forte e riconosciuto lo deve alla Petrella e in questo senso dovrebbe riservarle maggior rispetto.
Più che la decisione di un campione alla ricerca di nuove sfide, quella del don sembra la scelta di un megalomane che, rimasto vittima del suo personaggio e schiacciato dal peso dei suoi successi, teme di non poterli rinnovare.
Una delusione, la mia, ancora più accentuata perchè viene da un campione come lui. Spero ci sia ancora la possibilità che ci ripensi.”

D’accordo con ErreA sul fatto che gli avversari hanno reso grande il Depor anche Giocata, uscito sconfitto in semifinale quest’anno per merito dei giallo viola:

“Non mi è affatto piaciuta la rinuncia del donz, non tanto per la forma, ma per la sostanza di ciò che ha detto. Sebbene la sboronaggine ed il celodurismo siano merce apprezzata e marchio di fabbrica del don, ciò che sostiene svilisce anzitutto la sua stessa vittoria, che si è meritato non senza "sudare".
Se preferisce i soldi della Coppa Italia è comprensibile, ma guai a svilire la reputazione della Petrella credendosi praticamente senza rivali.”

Meno stupito appare Bacarospo, ma non per questo più tenero :

“Secondo me la rinuncia può starci e ci sta tutta. Anzi, la davo quasi per certa. Il modo minchionesco e sboronesco con cui è stata annunciata e gestita questa rinuncia invece fa tristezza. Dà l'idea di un bimbo solo nella sua cameretta con i suoi trofei, sempre più trofei, e lui solo, nella sua cameretta piena di trofei. Vuoti e tristi trofei. Però quel bambino ce l'ha più lungo degli altri”

Infine, il parere del finalista Caricca, forse più distaccato e meno di pancia rispetto agli altri, ma ugualmente critico

“C'è poco da dire quando un campione in carica decide di lasciare la competizione: forse è per mancanza di stimoli, forse è perchè vuole andare avanti in coppa italia(molto più plausibile), ma più probabilmente è perchè sa di non poter dare più di quanto ha dato finora e si sa che i vincitori che perdono vengono perculati molto di più... il problema è quando provi a rientrare e hai perso il ritmo della competizione: là sarebbe meglio ritirarsi per sempre(vedi schumacher,ecc ecc)”

Insomma, appare unanime la condanna del gesto, ma ancor più della gestione di esso sul forum. E’ vero che chi vince sempre resta per forza di cose antipatico, ma l’uscita del presidente del Depor, a caldo, appena finita la coppa, non ha fatto altro che rendere più spigolosa l’immagine pubblica di donzauker. Forse servirebbe un’operazione simpatia al gasatore dell’anno, e chissà, magari la decisione di rinegoziare una scelta antipopolare potrebbe essere la via giusta.

7 commenti:

  1. Non c'è nulla da dire, donzauker gasa!

    RispondiElimina
  2. Bella la pravda, non pensavo la pubblicassero ancora!

    RispondiElimina
  3. macchè pravda. è solo un collage di pareri indipendenti.

    RispondiElimina
  4. Indipendentissimi....E tutti fondati su un "avrebbe vinto anche la prossima edizione" che non ho neanche pensato ;D
    Dai, al massimo vi mando una smentita :D

    RispondiElimina
  5. Non verrà mica nell'NHL a sculacciarmi adesso?

    RispondiElimina
  6. Prendi due Petrella e paghi tre, anzi quattro e quella dopo non la giochi!
    Ultima offerta, un'occasione...

    RispondiElimina
  7. Trovo assolutamente tendenziose e senza fondamento le accuse mosse contro donzauker. Lui ha sempre rispettato la coppa, e se ha mancato di rispetto agli altri sboroneggiando come un pavone, è soltanto perchè era all'oscuro di tutto e va considerato come l'utilizzatore finale delle piume di pavone. Pensino gli altri a stancarsi di vincere, lui è il manager migliore degli ultimi 150 anni

    RispondiElimina