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giovedì 3 giugno 2010

Editoriale prima giornata

Prima amara per il figliol prodigo Bestlap, Grosseto scaccia i fantasmi. Vittoria sofferta per i neocampioni
LACRIME O FUOCHI D'ARTIFICIO: IN PETRELLA NON CI SONO PIU' LE MEZZE STAGIONI
Esordio ok per le teste di serie, solo Materazzi e Spartak Gonzo impattano. Notte fonda per Bacarospo, la petrella per lui è un incubo

di Jurij, Sante Pollastri, giocata, donzauker, pete, Davor Nuna, mammuth, Ray Allen


O bene bene o male male... La prima giornata di coppa è così, tradizionalmente. Le carte sono coperte e nessuno sa cosa aspettarsi dall'avversario, ecco che i risultati shock escono come funghi, creando da un lato gasamento astrale e dall'altro depressione cosmica. Il Friuli diventa teatro così di un festival del gol, con reti che si gonfiano addirittura 6-7 volte nei casi più estremi e con poche partite tirate fino al 90°. In questa giungla ovviamente se la cavano meglio le squadre storiche, con l'esperienza adatta per gestire al meglio l'esordio e le sue dinamiche, durissimo invece l'impatto per gran parte delle matricole, che però siamo sicuri già dalla prossima giornata vorranno riscattarsi e far capire che anche loro gasano. Adesso parola ai nostri inviati dai campi per l'analisi di tutte le partite:



Nel Girone 1 la Dynamo Balatro non fatica ad imporre la sua statura di testa di serie e cala un poker ai danni de Gli splendenti. In realtà l'impresa è stata facilitata molto dal mister dei marchigiani, che visibilmente ubriaco ha deciso di giocare in 8 questa partita, con 2 over 40 presi last minute alla bocciofila di Udine e schieramento 4-4-0 con difesa e centrocampo asimettrico. Per i balatrensi, abituati alle gelide steppe e ai lupi della Firenze sud, è stata una passeggiata di salute regolare i giovani e promettenti "splendenti", già in debito d'ossigeno dopo 10 minuti. L'altro match del girone è stato meno folkloristico, anche se FC spartanis si è messo d'impegno con la creatività giocando libertà d'inventiva nel tentativo di disorientare i coriacei difensori del Santos. Con queste premesse il derby sardo non poteva che essere la classica partita bloccata, con una squadra a creare gioco a scapito della difesa e l'altra arroccata dietro e con attacco stitico, per la grande gioia degli 896 tifosi, scappati a fine primo tempo per i lidi di Lignano Sabbiadoro a prendere il sole. Per la cronaca il risultato finale sarà di 1-0 per Santos, che affianca la Dynamo in testa al girone a 3 punti, con forte candidatura al passaggio del turno.


(Uno scatto di Graziani e Brosens dopo aver giuidato il centrocampo de Gli Splendenti)

Il Girone 2 si preannunciava come raggruppamento equilibrato e di alto livello: Bandula, Fantamaniacs, Festina e New Loros, un quartetto molto ben assortito pronto a darsi battaglia per un posto al sole dei sedicesimi. La realta' ha rispettato le attese solo a meta, con il Match tra Real Festina e New Loros equilibrato e vibrante fino al fischio finale. Festina, orfana dell'eterno rivale del Real Spritz, bagna l'esordio stagionale imponendosi di misura sui sardi di New Loros. Al doppio vantaggio degli 007's, New Loros contrappone una grinta da leone, ricucendo lo svantaggio e trovando il pari a mezz'ora dalla fine. Festina, pero', dimostra che il blasone e l'esperienza contano, riportandosi subito in vantaggio e chiudendo in controllo il match con un meritato 3-2. Ben diversa la musica suonata nell'altro incontro, dove Bandula fa a fette i malcapitati nerazzurri di Fantamaniacs. 8-0 e stato di choc per il presidente Bacarospo, che ha abbandonato la tribuna ben prima del fischio finale per evitare i perculamenti avversari. Partita senza storia, dove la timida difesa dei nerazzurri è stata spazzata via dall'impeto prorompente del centrocampo di Bandula, che si candida alla vittoria finale dopo questa impressionante prova di forza. Senza Bitterman e gli altri pezzi pregiati non si va lontano, è questo il messaggio lanciato da Bandula ai rivali. Se da una parte new Loros- Bandula pare gia segnata, il prossimo turno potrebbe regalare la prima clamorosa eliminazione, con Real Festina pronta a piantare i chiodi sulla bara del team del patron Bacarospo. Partita da far tremare i polsi, che si annuncia come uno dei campi caldi della seconda giornata.

Il girone 3 vede una Dinamo Schicchi, vogliosa di riscatto, dare un assaggio di Petrella alla matricola Atletico Maraschino, suonando gli uomini di Cippetto con un tennistico 6-2. Eppure i sardi hanno faticato e non poco nei primi minuti, quando un contropiede solitario di Dantan ha portato in vantaggio Maraschino. Ma mammuth, ancora socante per la prematura eliminazione della scorsa edizione, predica calma; così alla lunga l'esperienza dei suoi uomini, capitanati come sempre dall'eterno Maggiore, si fa sentire e i gol iniziano a piovere a grappoli. Per Atletico Maraschino non c'è scampo e il risultato finale accontenta i 794 spettatori che si godono ben 8 gol. Da questa partita si evince, come previsto, la grande voglia di riscatto di Schicchi, che si candida alla vittoria finale, e l'inesperienza degli uomini di Cippetto, che avranno sicuramente capito quanto è difficile giocare a questi livelli. Ben più combattuta la partita tra Rocca Petrosa del temporale e Bagnolo Skà, finita 3-2 a favore della compagine di Don_Carluccio. In realtà, i nero-viola barrati hanno dominato per gran parte della partita e solo una difesa arcigna ha permesso a Bagnolo Skà di tenere in piedi la baracca, mettendo in apprensione Rocca Petrosa fino al 90°. Purtroppo per ettore82, Norberto Augusto, centrocampista dai piedi buoni voluto fortemente da Don_Carluccio, si è ritrovato in giornata di grazia segnando ben due reti e vanificando di fatto i gol degli ottimi Castellini ed Eskerud. Questa partita, giocata a ritmi altissimi, ci fa intuire come il girone sarà aperto fino alla fine e che nemmeno uno squadrone come la Dinamo Schicchi può sentirsi già sicuro del passaggio ai sedicesimi.

Il Girone 4 parte con i fuochi d'artificio e regala una scarrellata di gol degna di partite a calcetto: 7-1 Erode-Atletico red bull, 5-0 Cremo-Fc Blues.
Grandi protagonisti dunque i presidenti cremonesi, che non trovano difficoltà a piegare le resistenze, a dire la verità molto esigue, dei romagnoli e dei maremmani. Vezzo con le nuove fiammanti maglie della samp si candida come al solito al secondo posto finale, gonfiando per ben sette volte la rete di Atletico, che a quanto pare è stato fornito di una partita avariata di red bull vista la prestazione da comparsa. Per questa volta dunque niente ali per i ragazzi dell'Atletico! Nell'altro match esordio amarissimo di pete85: il più infiammato attivista per il fronte del SI, nella battaglia politica sul giocare o meno la coppa ,all'esordio prende 5 pere senza se e senza ma. Insomma, un impegno politico costante , condito da una campagna populista degna della lega negli anni '90, per poi prendere sul rettangolo verde una pattonata difficile da scordare. Merito anche di un Cremo tatticamente perfetto e con un equilibrio tra i reparti invidiabile, tanto da fiondarlo nell'olimpo delle prestazioni migliori della prima giornata. Sembra quindi già scritto il destino del girone, con le due squdre lombarde pronte a saltare a braccetto verso il tabellone finale e il Blues di pete85 a fare il terzo incomodo e a provarci con tutte le energie, per non passare come una cometa in questa coppa fortemente voluta dal suo presidente.

Tutto facile per la favorita alla vittoria finale del girone numero 5, Barry f.c. 2006. 4-0 ad Erminio con 2 gol per tempo, permettono a RayAllen di conquistare senza troppa fatica i 3 punti: marcatori Cea, Pecevnik (2), Andrisani. Partita piuttosto nervosa, ma fortunatamente senza alcun infortunio, al The Coliseum con 5 gialli, di cui 2 a Norrskar di Barry, che va a farsi una doccia con qualche minuto di anticipo, chissà che non l' abbia fatto per garantirsi l' acqua calda... Molto più tirata la partita tra Algol e la Maltenese del caffeinomane-teinomane ErreA. Alkcxy si presenta con un ben messo 3-5-2 che strappa il possesso alla più quotata Maltenese che risponde con valutazioni globalmente superiori sia in attacco che in difesa. La partita si preannuncia dunque equilibrata e spattacolare e così sarà: ben 3 i ribaltamenti di risultato! Al vantaggio di Algol risponde a cavallo tra primo e secondo tempo la Maltenese che si porta avanti 1-2, ma il secondo ribaltamento riporta avanti i ragazzi di alkcxy 3-2 che però, soli 7 minuti dopo, si trovano nuovamente sotto per 3-4, il risultato finale. Vittoria fondamentale per ErreA, forse un po' sornione in questo avvio di petrella sia dentro che fuori dal campo, ma che siamo sicuri tornerà a gasare al 100% non appena avrà finito la sua bella tazza di the!


(Nella foto kama82 e comaetilico in trasferta in Polonia)

La sorpresa di giornata arriva dal girone 6 dove Dinamo Storditi e Atletico Briaho decidono in modo autonomo di inventarsi il posticipo della Petrella, e lo vanno a giocare addirittura in Polonia. E' noto il piacere che i due presidenti hanno nel bere, e hanno visto bene di fare questo derby fra gasatori proprio nella terra della vodka Sobieski, celebre in tutto il mondo. Ma come al solito kama82 ne sa una più del diavolo, e dopo aver riempito i bicchieri dei giocatori dell'Atletico Briaho di vodka a 80 gradi, mette in quello dei suoi acqua frizzante. E' solo questo che si spiega il 7-0 finale a favore degli Storditi, che hanno surclassato il team di comaetilico, anch'esso visibilmente barcollante a bordo campo e che continuava a ripetere "Ne voglio un altro!": non si capiva se di gol subiti o di cicchetti. Nell'altro match di giornata il campione in carica Dinamo Scrocco stenta molto più del dovuto contro una Paesellese all'esordio nella competizione ma che ha saputo rendere difficilissima la vita alla squadra di mpingitore. La tripletta iniziale di Ion Nechita dopo appena 24 minuti aveva fatto pensare a una sarabanda di gol, ma col passare dei minuti la Paesellese ha saputo reagire, nonostante la notevole inferiorità in mezzo al campo. Al riposo sul 4-1, il team di mpingitore sceglie di ripiegare indietro e aspettare gli avversari, che con due gol riescono comunque a mettere un po' di fiatone alla corrazzata della Dinamo Scrocco che comunque riesce a portare a casa una vittoria parsa comunque meritatissima.

Freddo e nubi al peperoncino stadium, dove la partita offre di tutto tranne che emozioni piccanti. Basta un tempo a Straminimo per stendere la squadra di manuelrui che, onestamente parlando, non offre resistenza all'attacco fantasioso e tatticamente anarchico degli uomini di Alfie8421. Dopo un avvio nervoso, con gli uomini di Straminimo troppo agitati, la partita prende una pista diversa dopo pochi minuti. I giocatori di Stravicchio perdono la bussola, sarà la pioggia, saranno le nuvole che nascondono la stella polare, fatto sta che si trovano a girare spaesati per un prato verde rassomigliando sempre di piu a giocatori da oratorio, piuttosto che professionisti. Alfie capisce tutto e non fa sconti, ordina di distruggere gli avversari e i suoi uomini non lo tradiscono. Risultato: 5-0 dopo 45' e partita chiusa. La ripresa è un altra storia, gli uomini di stravicchio devono aver subito le urla del mister ed offrono un gioco più ordinato, ma che non toglie entusiasmo ai fashion-boys di Straminimo, che rifilano altre tre reti agli avversari. Si conclude con un mesto 8-0 e una pessima figura per Stravicchio che mette in evidenza una scarsa ambizione in questo torneo.
Tutt'altra storia all'arena Brovade, dove già dall'annuncio delle formazioni ci si aspettava una partita da far addormentare anche i più duri degli insonni. Classico 4-4-2 per Materazzi23 senza particolari ordini tattici, Stella Rossa risponde con un assetto da resistenza: 4-5-1 con Duenas unica punta, chiamato al pesante ruolo di dover gestire un reparto tutto solo. I primi 20 minuti trascorrono bene, una azione per parte con Materazzi che gioca e Stella Rossa in contropiede, ma la partita si addormenta presto. Sarà forse colpa del folto centrocampo di Stella Rossa? Grande palleggio, gran possesso di palla, ma le porte sono lontane. Finisce un primo tempo noioso ed a tratti nervoso, con la vittoria morale di Stella Rossa, per un gran possesso di palla: peccato non sia stata palla avvelenata. Si riparte dopo un intervallo dominato dallo spettacolo delle cheerleaders (unica nota positiva del match). Il secondo tempo non offre nulla, tanto che si dice che alcuni inviati della stampa siano stati visti dormire, con il risultato che nessuno ha notizie sul secondo tempo di questa partita. Finisce zero-zero una partita degna del non-calcio. Si chiude così la giornata nel girone 7, con un pareggio che lascia aperte tutte le strade, nessuno ancora è favorito. Ci aspetta una grandissima seconda giornata.

Il girone 8 è chiaramente il girone di Stoppardi: troppa la differenza con le altre tre squadre, tanto che si sono addensati molti sospetti sulla regolarità del sorteggio. Le regole speciali previste in questo girone (gli avversari del team presidenziale sono obbligati a scendere in campo con un crotalo nelle mutande, indossando i tipici zoccoli olandesi) non fanno altro che rafforzare questi sospetti, ma in ogni caso si gioca. Stoppardi - Cavalieri è un match a senso unico, tanto che i giocatori di stoppardi passano i primi 25 minuti a commentare divertiti i tentativi degli avversari di liberarsi del crotalo, con la palla che rimane ferma a metà campo. A quel punto l'arbitro decide che le cose vanno troppo per le lunghe e assegna un sacrosanto rigore a stoppardi a causa di un'occhiata storta degli avversari, segno questo di poca sportività, oltre che di una malcelata vigliaccheria. Van Luipen trasforma e da il via alla giostra del gol stoppardiano: il primo tempo si chiude sul 3-1. Sostituito il crotalo nel secondo tempo, la storia non cambia: troppa la differenza tra le due squadre, sia che si parli di tecnica, tattica, forza fisica, valori cristiani o sex appeal. Il risultato finale di 6-2 lancia Stoppardi verso il primo posto, mentre Cavalieri si giocherà la seconda piazza con le altre due squadre del girone. I Ghiozzi del Greppi e Montezuma danno vita ad uno dei match piu emozionanti della giornata, ma c'è da capirli: in palio ci sono il secondo posto e la qualificazione alla fase finale! Partono forte i Ghiozzi, che dopo soli 9 minuti si portano in vantaggio con Benner. A questo punto la partita si incattivisce e a farne le spese sono Clauss e Engurs, con il primo costretto ad uscire. Tanto nervosismo non porta niente di buono, e infatti il primo tempo finisce 1-0. Negli spogliatoi l'allenatore di Montezuma scuote i suoi a scudisciate, maledice i giocatori e minaccia ritiri punitivi in Siberia: tanto impegno porta al pareggio di Sosna e alla gioia dei giocatori di Montezuma. Troppa gioia: subito dopo il gol, quando riparte la partita, i Ghiozzi del greppi si portano subito sul 2-1, mentre gli avversari si stanno ancora abbracciando. In preda al terrore, i giocatori di Montezuma si riversano in attacco, ma è l'arbitro che decide il match, assegnando un dubbio rigore al 75°: Armstrong insacca e, per imitare Gilardino, fa finta di suonare la tromba aiutato da un compagno davanti a lui. Ma il pari non basta a Montezuma, e a 4 dal termine è Payerhofer a segnare il definitivo 2-3 che lancia Montezuma verso il secondo posto, scongiurando così il ritiro siberiano. Nel prossimo turno sfida dentro-fuori tra Cavalieri e Ghiozzi del Greppi, mentre Montezuma si allena con i crotali per affrontare Stoppardi.

Il girone 9 vede di fronte quattro squadre di grosso spessore, rivelandosi uno dei più ostici di tutta la competizione. Al “Bottecchia” va di scena un match di alta quota tra due squadre di V serie: Agliana92 contro grosseto city ramblers. Patron giocata sembra aver imparato dall’errore della passata edizione, quando si fece sorprendere da Bandula all’esordio, e schiera una squadra agguerrita che non lascia scampo agli avversari. Il risultato finale, infatti, parla chiaro: un rotondo 6-0 annichilisce il povero amvs216, che per lo shock non si presenta nemmeno in sala stampa. Nonostante le premesse, con un 3-4-3 votato allo spettacolo, Agliana92 paga le carenze difensive e la grinta di Galvis e compagnia, prendendo ben 5 gol solo nella prima frazione di gioco (e ben 3 fra il 27° e il 29° minuto). Il secondo tempo è pura accademia per gli uomini di giocata, che arrotondano il risultato segnando il sesto gol con uno scatenato Scussel, che dedica la realizzazione al compianto Spampanato. Per Agliana rimane solo un risultato su cui riflettere. Nulla è compromesso, ma se vorranno continuare l'avventura, i giocatori dei "rebel ducks" dovranno sicuramente cambiare marcia. Nell'altro match del girone, Deportivo donkaiserzauker e Vernole f.c., che si sono prodigati in una battaglia spettacolare all’ultimo sangue. Il modulo zemaniano del donz sembra essere più efficace di quello attendista di francammasso, visto che, nel primo tempo, i gialloviola conducono già per 2-0. Ma francammasso ne sa una più del diavolo e, nei soli 15 minuti di intervallo, riesce a rivitalizzare una squadra che sembrava nella più completa confusione. Così, dopo aver dimezzato il vantaggio con Scaramelli, Blonder fallisce il pareggio calciando alto da buona posizione. Ci pensa poi Den Harder allo scadere a scacciare i fantasmi per il Deportivo. Finisce dunque 3-1 una partita nervosa, che ha visto due giocatori sostituiti per infortunio e diversi ammoniti. Riportiamo, per onor di cronaca, un episodio curioso: dopo cinque minuti di gioco l’arbitro è caduto improvvisamente a terra preso da attacchi epilettici, probabilmente causati dalle psichedeliche casacche di Vernole. Fortunatamente tutto si è risolto al meglio e dopo pochi minuti il gioco ha potuto riprendere. Riassumendo, il girone rimane apertissimo e Vernole sembra avere le carte in regola per giocare un brutto scherzo a grosseto city ramblers, attendendo anche la prova di orgoglio di Agliana92 che vorrà sicuramente rifarsi dalla debacle.

Nel girone 10 basta la prima giornata per mettere in chiaro che il duo cremonese formato dai Ballanza e dalla Dinamo Tiuz sarà protagonista del girone. Il team di Sine si sbarazza dell'Armada 610 con un perentorio 7-0, sfoderando una delle migliori prestazioni del turno e dimostrando che forse i Ballanza hanno voglia di bissare il successo estivo di un anno fa. Si sa, è bello vincere la Petrella in bermuda e occhiali da sole, e forse questo fascino attira il presidente Sine e stuzzica i suoi ricordi. Poco da commentare, se non una superiorità schicciante e assoluta in ogni zona del campo. Stessa sorte per la Dinamo Tiuz, che schianta la resistenza di Violadasempre con un altrettanto roboante 5-0. Anche in questo caso la superiorità del team del presidente tiuz8 è disarmante, e non lascia spazio per commenti tecnici. Sembra dunque che le due squadre cremonesi non abbiano rivali nel girone, ma è pur vero che la differenza la fanno le motivazioni: per Armada e Violadasempre la prossima partita sarà decisiva e se vogliono qualificarsi non potranno sbagliare ancora.

(Una foto di davor nuna negli spogliatoi a fine match)


Le partite del gruppo 11 si srotolano su binari a senso unico, con due goleade che registrano la serie su valori che paiono poter essere definitivi. Nel primo match sono i Loss' Eleven a schiaffeggiare sonoramente l'A.S. Torpedo GR: modulo speculare, 3-5-2, ma interpretazione completamente diversa. I campioni dell'edizione sarda si dimostrano superiori in ogni reparto e trasformano il team toscano in un timido sparring partner, incapace di rendersi pericoloso dalle parti di Blokzijl. Una sterilità offensiva che consente ai difensori dei veneti di sganciarsi in avanti. Ad approfittare di questa libertà è proprio il presidentissimo, Andri Loss; due gol per lui e una prestazione da ricordare. Alla fine sarà 6-0, una buona dimostrazione di forza di fronte in ogni caso ad una squadra parsa oggi inadeguata. La seconda partita non è molto diversa, con l'F.C. Macles che regola il Verm8 con un secco 5-0; i ragazzi dello zio scendono in campo più determinati e concentrati, sfoggiando numerosi titolari nell'undici di partenza; tra questi Janko Mrčela, poderoso attaccante croato che gonfia la porta avversaria con una splendida tripletta. Un monologo offensivo favorito dal maggior possesso palla spesso scaricato sugli esterni, dove Daveth decide di schierare un paio di spaventapasseri presi in prestito da un campo di granturco lì vicino. Prossimo turno decisivo proprio per Verm8 e Torpedo, che si affronteranno per vedere chi può continuare a sperare; ma anche per Loss e Macles, perchè chi dovesse spuntarla avrebbe tra le mani il pass per i sedicesimi.

Il girone 12 prevede 3 squadre molto agguerrite per i 2 soli posti al sole: mucho de nada, bluff country ed i raccattati forelocks. I primi passeggiano contro Caspra I, la squadra meno quotata del girone, con un roboante 7-0 e valutazioni che impressionano per l' apparente scioltezza con cui sono state raggiunte. Vedremo se furetto82 riuscirà a ripetersi la prossima giornata, nella sfida che potrebbe già decidere praticamente tutto del girone contro i Raccattati. Davor nuna è infatti già alle corde avendo perso per 1-0 una partita molto tirata e dalle valutazioni fra le più alte di giornata. Solito catenaccio e contropiede per i raccattati che si schierano con un 5-2-3 estremo contro l' equilibratissimo 3-5-2 di Flavio, il sir del Bottegon. La partita è stata decisa da Assencao al 15' del primo tempo dato che nessuna azione di contropiede di davor ha avuto grande fortuna, lasciandolo triste e socante a fine partita . Bluff Country invece con questa vittoria può tornare a godersi gli spritz fra amici, in quanto vincendo contro Caspra nella seconda giornata, avrebbe un piede e mezzo nella fase successiva. Indiscrezioni post partita rivelano che l' allenatore dei raccattati fosse molto adirato con Maximilian Josef Hoenigmann-Neuwirth, detto "il baronetto stitico" il quale non ha certo fornito una gran prestazione.

Il gruppo 13 si presenta con due match senza storia. Nel primo Bananafoots distrugge sauri con un rutilante 8-0; nonostante il 2-5-3 messo in campo dal mister chiquita non sia ancora pienamente nelle corde dei suoi ragazzi, il tasso qualitativo della compagine è bastato (e avanzato) per sotterrare i milanesi sotto una valanga di reti. Sugli scudi Antonio Luis Pradas Veredas, autore di una tripletta; il ventenne spagnolo dimostra una volta di più come la Petrella sia anche una competizione perfetta per la crescita e la maturazione dei giovani. L'altro match era molto atteso perchè vedeva affrontarsi Unistar e Borussia PT Cruiser, due dei migliori team per esperienza e palmares; i bookmakers non si erano sbilanciati, convinti di assistere ad una partita equilibrata e da giocarsi sul filo di lana. Ma non avevano calcolato lo smantellamento in atto nei corridoi dei toscani, impegnati in riflessioni legate ad un futuro prossimo venturo. E così, mentre i cavallucci marini si schierano con un 5-3-2 abbottonato, ordinato e pronto a distendersi in avanti, bestlap vara un 3-4-3 non troppo convinto e imbottito di giocatori sull'orlo del pensionamento, tra cui lo stesso coach, il 40enne Igor Ibrahimovic. La resistenza di Borussia dura appena 25 minuti, poi le bombole ad ossigeno dei suoi vecchietti finiscono e li lasciano esanimi sull'erba del Borgomarina del Littorio di Cantrida. Unistar trova così campo libero per le sue scorribande e gonfia per quattro volte la rete del raccomandato Bicchielli, lo zio del presidente. Fibavr festeggia con moderazione e pensa già al prossimo match contro sauri, incontro che potrebbe regalargli il biglietto per i sedicesimi. Nella stessa condizione Castagnaccio, deciso ad eliminare Borussia PT Cruiser prima che il processo di rinnovamento del team di bestlap possa avere effetto.

Nel girone 14 c'è una delle sorprese della giornata: la Lokomotiv Balastor, compagine storica della coppa, cede per 2-0 contro la cenerentola Oh è boh. Vero che Sutenvulf non ha mai dimostrato grande competitività in Petrella, ma la gloriosa Lokomotiv ora rischia grosso. Nei primi minuti della partita Boh sbaglia persino un rigore, ritirandosi poi in un angolino a recriminare per l'occasione sprecata. Il primo tempo non regala grandi emozioni, e si va al riposo sullo 0-0. Al 66° c'è la prima occasione della Lokomotiv, che fino a quel momento si era concentrata sul contenimento degli avversari e sui progetti per il post partita: pizzata in compagnia e poi discoteca, sagra del cinghiale e concerto dei CCCP o puttan tour? Mentre la discussione raggiunge l'apice, con le violente polemiche su chi deve prendere l'auto e su quale viale dirigersi prima, Boh segna due gol nella totale indifferenza degli avversari, che anzi chiedono se per favore possono evitare di fare tutto quel baccano, che qui c'è gente che parla di cose serie. Boh si prende cosi la testa del girone, mentre i giocatori della Lokomotiv si prendono un fastidioso sfogo da una certa Angelina, detta "Sorpresina". Nell'altro match grande spettacolo fra Spartak Gonzo e AC Raspiduo, che dimostrano di tenere davvero alla Petrella: si scontrano il 4-5-1 abbottonato dei gonzi ed il 2-5-3 spregiudicato di Raspiduo. La prima metà sembra dar ragione a chi sostiene la forza della difesa come base per ogni vittoria: i gonzi non solo non concedono nulla ma imperversano contro i due pali della luce piantati da Raspy in mezzo alla propria area. I giocatori di caricca segnano tre volte, ma prima del riposo Breha mette dentro il 3-1 che rianima la partita. Intervallo, tè caldo, bombardoni ed escort non sembrano cambiare il corso della partita: Raspiduo non ci sta, attacca in massa ma inevitabilmente si scopre, concedendo a Cataldo la possibilità di mettere dentro il 4-1 che sembra chiudere i giochi. I gonzi si rilassano e iniziano a pensare al post gara, col capitano che inizia un giro di telefonate per trovare un'alternativa ad Angelina, che purtroppo è occupata tutta la sera. Raspiduo ne approfitta e assalta la difesa avversaria con la forza della disperazione: in dieci minuti Barbeito, Pagoto e Cabaço riescono incredibilmente a rimettere in piedi una partita storta portandosi sul 4-4 e rovinando ulteriormente la festa dei gonzi. Non succede piu nulla, ma nonostante il pareggio le due squadre possono seriamente ambire al passaggio del turno: l'assalto al primo posto di Oh è Boh è cominciato.

Il Girone 15 pareva segnato ancor prima di iniziare. Troppo grande il divario tra Indiani Metropolitani e Gianpdoria rispetto alle avversarie. Certo, una di queste era quell' Apples dream team capace al suo esordio di eliminare un gasatore come Don Carluccio rendendo la vita difficilissima a Stoppardi in un sedicesimo al cardiopalma. Ma non si vive di soli ricordi, e il team sardo soccombe nettamente alla maggiore esperienza di Gianpdoria, che dopo i quarti di finale di qualche edizione fa è tornata piu battagliera che mai per rinverdire i fasti del passato. Un 4-1 netto e mai discussione, dove la mise da giumenta di colore degli avversari manda in confusione gli uomini di Apples, visibilmente barzotti e spaesati in mezzo al campo. Quando il gay della squadra, Van Basten, decide di fare tutto da solo siglando il 3-1 è ormai troppo tardi per la rimonta. Il gol finale del 4-1 del danese Nordkvist viene infatti festeggiato direttamente negli spogliatoi, in un trenino bipartisan che lascia tutti contenti. Nell'altro match brutta pagina di calcio, con gli Indiani Metropolitani che vanno a vincere facilmente per 3-1 contro la matricola FC Iulenza, che oltre alle doti balistiche del suo Siffredi non offre troppa resistenza agli uomini del presidente Sante Pollastri. La brutta pagina si consuma al minuto 77, quando il figlio illegittimo del presidente, Sante Pollicino, sigla il 3-1 bullandosi sotto la curva. Al grido di "vai via raccomandato" si scatena la rivolta degli ultra' indiani, che minaccino addirittura di abbandonare il fans club se il prediletto dovesse ancora calcare i campi da calcio. Girone gia' segnato, dove solo un miracolo puo' rimettere in gioco le matricole Apples e Iulenza, che martedi prossimo proveranno a fare lo sgambetto alle big a parti inverse: Apples-Indiani promette spettacolo!

Allo stadio san gria, i 1171 tifosi che hanno sfidato la pioggia sono stati ripagati da uno spettacolo unico: qualcuno ha addirittura richiamato alla memoria Germania - Italia '82. Lagnana scende in campo con un classico 4-4-2, San Foca risponde con un 3-5-2 dal folto centrocampo. Il Real parte forte e dopo alcune buone occasioni si porta in vantaggio al 24', mettendo in evidenza le grandi difficoltà diffensive di Lagnana. L'euforia del goal non giova ai giovani di San Foca, che perdono le redini del gioco e nel giro di pochi minuti subiscono un clamoroso uno due, finalizzato al 29' dal rigore di Frederiksen. Si giunge così alla mezzora con Lagnana in vantaggio e con un inspiegabile cambio di giocatori nella squadra. La partita arriva al 45' ed è negli spogliatoi tutto sembra cambiare. Real San Foca rientra con una grande motivazione e giova del ripasso tattico; è così che arriva il nuovo ribaltone, con il Real che punisce una squadra troppo rilassata con la testa già alla vittoria è 4-2. Gli uomini di Belzal cedono un po' di campo sul finale, subendo il 4-3 che riapre di fatto le speranze di Lagnana. La partita si chiude con la festa dei tifosi, che non hanno visto tradite le aspettative.
Nell'altra partita del girone 16 Gufo sceglie il tatticismo, tentando di sfondare al centro, ma la difesa di _otto_ non si fa sorprendere. Risultato un secco 3-0 che lascia poco alle recriminazioni. Gli uomini du Blue Steel si muovono bene sul prato del FRIULI, facendo gran possesso palla e mostrando una grande organizzazione di gioco. Grazie ad una di queste azioni Blue Steel passa in vantaggio dopo 26', vantaggio meritato e da gestire. Non la pensa allo stesso modo Cusanca, che in una azione fin troppo ricca di agonismo porta sul 2-0 i Blue, scatenando le proteste di giocatori e supporter di Gufo. Il primo tempo si chiude con sostituzioni, qualche calcio di troppo e i dovuti cartellini. I Gufi non hanno ben digerito l'uno due di Steel. Si ritorna in campo e la musica non cambia, al 56' Blue Steel chiude i giochi 3-0 e tutti a casa. A questo punto il mister dei Blue si avvale del turn-over con due sostituzioni e sceglie una tattica più difesnsiva. Risultato: Gufo trova la via della porta, ma Fasoli pensa più allo spettacolo che a salvare la faccia della squadra, tentando un improbabile tunnel al portiere, che intuisce e chiude la partita.

Dunque grande prima giornata, come sempre del resto in questa competizione. Per molti martedì prossimo sarà già l'ultima spiaggia, e servirà una prestazione ben diversa per salvare l'orgoglio ed evitare le perculate matematiche dell'eliminazione al girone. Per gli altri,usciti sorridenti, il sonno sarà più tranquillo ma la guardia dovrà restare alta, perchè le sorprese in petrella sono sempre lì, dietro l'angolo. Appuntamento dunque a martedì 8, per il secondo appuntamento in Friuli.

Petrella is gasing

8 commenti:

  1. editoriale stragasante come sempre :D

    RispondiElimina
  2. I Ghiozzi dei Greppi - diegoth4 giugno 2010 alle ore 10:16

    Prima delusione in petrella per i Ghiozzi e il presidente Diego spara a zero sullo cupola!

    "Una petrella che si annuncia durissima!" Queste le parole del nuovo allenatore dei i Ghiozzi che per la prima volta si trova ad affrontare questa competizione."Vedendo le partite delle scorse edizioni, avevo capito che la Petrella non è una competizione semplice, soprattutto adesso che ci troviamo per la prima volta in settima serie. é un duro periodo per la squadra che si trova in un momento di difficoltà sia in campionato, che nella prima uscita stagionale di coppa. Lo spogliatoio è molto deluso, ma adesso è importante fare punti per cercare di smuovere la classifica." Continua l'allenatore "La petrella è una coppa bellissima, ma per arrivare ad alti livelli sei costretto a trascurare il campionato(vedi le scorse edizioni). La società negli ultimi anni ha sempre dato la priorità al campionato, visto i maggiori introiti presenti in questa competizione. Cercheremo di dare il massimo nelle prossime due partite, ma dubito che quest'anno i Ghiozzi riusciranno a fare qualcosa di importante come era accaduto nelle scorse edizioni."

    Il Presidente dei I Ghiozzi allontanadosi dallo stadio dopo la partita avrebbe confidato ad amici che la squadra è la prima volta che incontra in un girone un esponente della cupola (il presidente Yuri) e che dubita sulla regolarità del torneo visto i rigori dubbi dati nelle due parite del girone. Forse erano solo parole dovute alla delusione...o forse erano parole per avvisare la cupola che i Ghiozzi non ci stanno a subire!

    Se la società si accorgesse di irregolarità nel torneo comandate dalla cupola e dal presidente degli Stoppardi, I Ghiozzi saranno pronti a procedere per vie giudiziarie per avere giustizia del torto subito.

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  3. Sante Pollicino avverte: "Pronto per segnare ancora"

    Risponde ad alcune provocazioni dei tifosi il bomber degli Indiani Sante Pollicino, e lo fa senza mezzi termini:
    "I tifosi non mi vogliono? E io segnerò sul campo dimostrando la mia forza. Se Bont mi darà ancora la possibilità di giocare, io cercherò di non deluderlo... il presidente mi ha confidato che crede in me, e che nei prossimi giorni potrebbe addirittura far arrivare mio fratello nelle fila degli Indiani. Sarebbe bello riunire i Pollicini di tutt'hattrick"

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  4. Le dichiarazioni del presidente:

    Bella vittoria che fa bene al morale. La prima giornata è sempre la più incerta dato che non sai mai cosa aspettarti dagli avversari. La formazione schierata era quella atta a contenere qualsiasi reazione puntando tutto sul possesso.

    Spero che malgrado tutte le speranze non vada a finire come l'anno scorso, in cui dopo un girone ai massimi livelli ci fermammo agli ottavi di finale. Se ti va male in Petrella puoi incontrare delle squadre che non lasciano scampo, ma anche quest'anno l'obiettivvo è gasare il più possibile!

    Il Presidente del Bandula F.C.

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  5. Sante sei sempre il solito genio dell'editoria...! Complimenti...

    Real Festina

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  6. @Festina

    E' un lavoro di equipe, siamo tutti coinvolti, io coordino e basta, le penne d'oro sono anche tutti gli altri che leggi sopra.

    Per una coppa che gasa c'è una redazione che gasa!!!

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  7. ahah...chi è l'editorialista che si è occupato della partita di jurij?

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  8. Segreto! Manteniamo alla nostra privacy, ci permette di perculare meglio! ;)

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