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mercoledì 10 febbraio 2010

Editoriale n°1

   
 Indigestione di gol in Liguria, per molti i tagliolini al pesto sono stati pesanti, ma la cupola dimostra di avere uno stomaco di ferro!

A SANREMO BANDULA SUONA LA NONA DI BEETHOVEN: GROSSETO E' SOTTO SHOCK!

Impatta l'Erode, Stoppardi mette a tacere le polemiche. Fibavr derubato dalla banda bassotti di furetto82, vendetta di Marrundo contro i Verm8.

a cura di Sante Pollastri, Sir FlyMacMai, caricca86, mammuth, RayAllen, Vezzo, giocata e Jurij


E' finalmente cominciata la settima edizione della coppa più amata di tutta Hattrick Italia. In una settimana segnata dalle polemiche roventi sui ripescaggi e sulle partite (fortunatamente poche) non organizzate, è arrivato il momento dei verdetti del campo. E si sa che lui di solito non mente, così mentre arriva la conferma che il campione in carica Deportivo Donkaiserzauker tenta il bis (pur soffrendo), non passano inosservati i nove schiaffi che Bandula rifila all'allenatore dei giovani nazionalini giocata, nove sberle che il mister grossetano subisce in diretta radiofonica nazionale. Ma non è il solo a non ridere: l'eterno secondo Erode Scannabelve non va oltre il 3-3 nella propria partita, condizionata dalle innumerevoli occasioni sprecate, soprattutto nel primo tempo. Mentre i riflettori si riaccendono su Stoppardi, che mostra l'orgoglio petrelliano e vince e convince nella prima partita. Ma i match interessanti sono stati tanti, come la vittoria di Mucho de Nada, o il pareggio fra Bluff Country e Raccatati Forelocks, così come l'esordio vincente di Barry fc contro la Dynamo Balatro o la vendetta dell'Arezzo Galasocaray nel rematch contro Verm8. In riva al mar ligure è andata quindi in scena una grande manifestazione, che non ha mancato di offrire sonore goleade. A pochi giorni dal festival della canzone italiana, la sinfonia più spettacolare per ora si suona in Petrella!

Nel girone A Bluff country e Raccattati Forelocks dopo l'uragano di polemiche della settimana scorsa omaggiano alla grande il nuovo clima dei buoni sentimenti, con un 2-2 alla volemose bene. Squadre quasi speculari al Big Belinbau park: centrocampo gagliardo, difese registrate e attacchi con le polveri bagnate. Con queste premesse il pareggio era telefonato, anche se i due calci piazzati di piede fatato Albiano, stavano per regalare a davor nuna i tre punti. Ma la barca di sir fly in questo periodo va a gonfie vele e a 5 minuti dalla fine il neoentrato Brick registra il punteggio sul 2-2. Senso unico invece tra Dinamo Schicchi e New Loros Team; troppo forte la compagine di mammuth che pur schierando un reparto difensivo a cinque riesce a calare il poker contro i rinunciatari uomini di loro91. Una dimostrazione di forza, l'ennesima, nonostante l'assenza del lider maximo sardamericano Timothy Maggiore. Tolto il New Loros Team, apparso tecnicamente e psicologicamente un gradino sotto, si prospetta una bagarre a tre per la qualificazione, vedremo chi rimarrà fuori dalla poltrona per due.

Chi va con lo zoppo impara a zoppicare! E così la dynamo Balatro, testa di serie nel girone B, prende le cantonate della sorella Lokomotiv e lascia il centrocampo tra le campagne della periferia fiorentina, insieme a cinghiali, orsi e lupi mannari. Niente di meglio per il Barry Fc, che invece di centrocampo se ne intende e si porta a casa i tre punti. Ma la strada per la vittoria non è stata cosparsa di petali di rosa, infatti dopo 80 minuti di soliloquio lombardo, la  Germania della petrella si sveglia e mette i brividi a Barry, portandosi ad un solo gol dalla rimonta. Mattatori della mancata impresa la giovane ala Cerone (galvanizzata dal carnevale in cui va di moda a bestia) e il giovincello di trastevere Romolo Tama, ma il triplice fischio gela la torcida neroverde: 4-3 e tutti a mangiare linguine al pesto. Nell'altro match Abinobi ,nonostante le divise carnevalesche da ghostbusters, non riesce a cacciare I Fantasmi, che sghignazzando e saltellando in qua e là per il campo conquistano la vittoria 2-0. Master80 riesce a mettere la partita in cassaforte già nel primo tempo, schierando un 4-4-2 accademicissimo in linea, di sacchiana memoria. Il secondo tempo invece passerà agli annali come uno degli spettacoli più soporiferi della storia della petrella, tanto che un tifoso (i cronisti erano tutti addormentati quindi non si ha racconto) dice  di aver visto la sagoma inquietante del nostro amico Bonomelli, ormai affezionato alle partite di girone della petrella.
Se questi sono i presupposti Barry sembra avere già un piede al tabellone finale, mentre Falcinho crediamo debba ricordarsi che nella fascia mediana del campo c'è qualcuno per rimettersi in carreggiata.

Grosse sorprese ed emozioni vibranti nel girone C, che non delude le aspettative dei tifosi che si aspettavano un girone spettacolare. La sorpresa di giornata è il pari dell'eterno secondo Erode Scannabelve, che on va oltre il pari in un match stregato contro Trantor team. Dopo un primo tempo alla camomilla, l'Erode pigia sull'accelleratore, facendo entrare qualche pezzo grosso in campo, dominando a centrocampo e portandosi in vantaggio. Trantor team pero' dimostra una scorza dura come la roccia, ribaltando lo svantaggio iniziale in un primo momento, e acciuffando il pari sul finale di gara dopo l'uno-due di Erode che pareva aver fissato il risultato sul 3-2. In settimana il mister di Erode fara' bene a ripassare qualche schema sulle palle alte, perche due gol su tre di Trantor sono arrivati in quella maniera. C'è il rischio per la truppa degli scannabelve di diventare davvero gli eterni perdenti: ormai sono gli altri che scannano i ragazzi di Erode! Nell'altra partita la squadra piu' titolata d'Italia si riprende la rivincita dopo l'onta della scorsa edizione: il Verm8 cede, pur con l'onore delle armi, a Marrundo e al suo anarchico 2-5-3; partita spettacolare nonostante il risultato (1-0 per Arezzo), con occasione da entrambe le parti. Marrundo viene premiato dal suo centrocampo, che nella ripresa prende il sopravvento tenendo a bada i propositi di rimonta di Daveth: rivincita granata dunque, umiliata l'anno scorso "come l'ultimo degli stronzi", e girone molto equilibrato dove tutte le squadre sembrano avere chance di passaggio del turno. Daveth conclude cosi una settimana orribile con un doppio trauma: i lucchetti da una parte, la socata dall'altra, sara' dura per il Verm8 risollevarsi dopo questi avvenimenti. Marrundo gongola, e ancora per 7 giorni potra' vantarsi di essere un vincente, nonostante non vinca nulla ormai dal '72: son lontani gli anni di Mark Spitz! Una cosa è certa: Verm8 ed Erode non possono piu' sbagliare!

Lo aveva detto, giurato e spergiurato: quest'anno niente assistenzialismo da parte della protezione civile al centrocampo di Sutenvulf. Ma Bertolaso si sa, è uomo di cuore, e anche stavolta non resiste al grido d'aiuto che si leva dal vuoto cosmico della mediana di Balatro. Ma non bastano le tendopoli, le statue, i cartonati di Matthaus e Deschamps per confondere Macles, che si conferma squadra davvero gagliarda e inizia con il piede giusto il girone: partita combattuta e molto tattica, dove una gran botta dalla distanza a pochi minuti dalla fine dell'ala Calcas regala i 3 punti allo Zio, mandando Sutenvulf nuovamente in analisi, ancora alla ricerca della skill regia tra le qualita' dei suoi giocatori. Nell'altro match di giornata il Mourinho dei poveri torna in campo a pochi mesi di distanza per difendere il titolo: volano schiaffi nel primo tempo di Depor-Brustaboys, con i Toscani del presidente Brusta che fanno subito cambiare il panno a Donzauker, grazie all'iniziale vantaggio. Il primo tempo è equilibrato, con il Depor che ribalta lo svantaggio e Brusta che pareggia a 2 minuti dall'intervallo. E' a questo punto che succede il fattaccio, quando dall'alto della sua esperienza il centrale di difesa Eugene Moureau ruba il fischietto all'arbitro, fischia la fine del primo tempo e attende che tutti siano gia' a bere un the' caldo per siglare due reti in 17 secondi, permettendo cosi ai papali campioni in carica di prendere il largo. Una scorrettezza degna della presidenza della squadra Donzauker, che regala gestacci ai tifosi avversari in collegamento diretto dal Portogallo, luogo in cui si è recato recentemente per evitare l'estradizione vaticana. La ripresa regala un gol per parte e la tripletta per Orçun Tolgay, prima dell'episodio che fara' parlare per tutta la settimana: Cassiano Sousinha anticipa il carnevale, mascherandosi da Zidane, abbattendo un avversario con una testata e rimediando il rosso. Il 5-3 finale sbiadisce di fronte alla notizia che da per certa la cancellazione dell'espulsione per Sousinha, che sara cosi incredibilmente in campo martedi prossimo nonostante tutto. Si prospettano polemiche roventi! Girone equilibrato, con il Deportivo una spanna sopra gli altri.

Gruppo E già segnato dalle tennistiche prestazioni di Bananafoots e Roccapetrosa che "arano", rispettivamente 7-1 e 10-0, Apples dream team e Stravicchio. Il derby fruttifero vede Castagnaccio mettere in campo una squadra non certo irresistibile ma forte quanto basta per bucare sette volte la rete delle mele sarde che pagano un po' l'emozione dell'esordio: partita già chiusa sul 4-0 nel primo tempo e passerella per le banane che nella seconda parte pensano più di divertirsi che ad altro. Doncarluccio invece tenta di superare il record di gol in una partita, visto che Stravicchio si presenta in campo con il centrocampo dei pulcini e i relativi genitori negli altri ruoli. Memorabile la scena dove il portiere di Roccapetrosa chiede la "36 verticale" alla curva con in mano una settimana enigmistica per passare il tempo...

Partita senza storia quella nel girone F tra gli Storditi e Metalheads: 9-0 travolgente per gli uomini di kama82, tra cui spuntano Hunault, autore di una tripletta, e Attema, doppietta per lui. Da segnalare nel secondo tempo l'anticipo dell'imbastimento del palco davanti alla porta degli Storditi per il successivo festival metal, visto l'attacco inesistente degli uomini di fiore. Nell'altro match esordio difficile per il Real San Foca che, trovandosi davanti un Magic Demons indiavolato, si traveste da esorcista e va a vincere 3-1 una partita che lo vedeva in netta inferiorità tecnica. Primo tempo equilibrato ma dal 33' al 38' blackout letale per i demoni che in 5 minuti si trovano sotto di tre gol e non riescono più a reagire. Adesso per il Real c'è la prova del nove contro i sempre agguerriti Storditi, partita che si rivela già fondamentale per il passaggio del turno.

Nel girone G Santos FoOtbal club fa a pezzi Real Amendolara. Il club di naked, pieno zeppo di giovincelli di ributtare sul mercato, rimedia una figuraccia che resterà negli annali: nove a uno il risultato finale, con doppiette di Burato e Garces. Quattro gol nel primo tempo e un netto possesso palla a favore trasformano la ripresa in una mera formalità per l'undici di santosgio che inizia alla grande la coppa dimostrando grinta e buoni valori in campo. Per Real Amendolara la strada pare già in netta salita, sopratutto se continuerà la politica societaria impostata sul trading selvaggio. L'altra sfida del girone vede Lagnagna conquistare i primi tre punti senza fatica, in quanto il team sfidante, quel Materazzi ancora in coppa Italia, ha rinviato il suo esordio in Petrella VII non senza la solita sequela di polemiche che immancanbilmente affiorano alle minime sbavature dell'organizzazione. Un esordio rinviato e un olè per Lagnagna, ce ne fosse bisogno!

Il girone H che pare molto equilibrato. Fantamaniacs di bacarospo, al suo esordio in Petrella, deve fare i conti con la bestia nera di lucapar8: Real Festina! Formazioni abbottonate dietro con cinque difensori, e poco spazio alla fantasia. Primo tempo che vede Festina in vantaggio con rete di Akgiray, nella ripresa i fantamaniaci raggiungono il pareggio al 52° ma nei minuti finali devono cedere allo scatenato Akgiray che mette a segno altri due gol regalando la vittoria a Festina e tre punti d'oro. L'altra sfida del girone vede opporsi Unistar e Mucho de nada. Partita tiratissima perché mucho de nada in vantaggio solo per uno a zero al termine dei primi 45 minuti, deve resistere all'attacco di unistar nella ripresa, fino al 72° quando Picard mette a segno la rete della sicurezza per la formazione del presidente furetto82.  Partono bene dunque Real Festina e Mucho de nada, mentre ci aspettavamo di più da formazioni del calibro di Fantamaniacs e Unistar, che comunque hanno ancora tutto il tempo per rifarsi in un girone davvero difficile e per nulla scontato.

Nessuna sorpresa nel girone I, dove le favorite agliana92 e Spartak Gonzo non hanno problemi a ottenere i tre punti. Due partite molto simili, che non hanno offerto al pubblico grandi emozioni, se non per le goleade andate in scena. Come anticipato, la squadra di caricca sbaraglia la resistenza della matricola Vernole con un pesante 7-0: partita mai in discussione, con l'undici di Spartak a fare il bello e il cattivo tempo. Gloria per Emile Dargent, autore di una tripletta che lo catapulta subito nelle vette della classifica marcatori. Per i gonzi, chiamati a confermarsi dopo la positiva Petrella dello scorso anno, un buon inizio, mentre per Vernole la prossima partita è già decisiva. Nell'altro match la storia non cambia, con agliana92 che abbatte per 4-1 il Montezuma. E' netto il predominio dell'undici aglianese, sempre in controllo del match dall'inizio alla fine, e che gli consente di guardare alla coppa con ottimismo, dopo la bruciante eliminazione ricevuta a tavolino nella scorsa edizione. Un girone che pare segnato, vedendo questi primi risultati, ma la Petrella ci ha insegnato che le sorprese sono sempre dietro all'angolo.

Stessa musica nel girone J, con Blue Steel e i Ghiozzi dei Greppi a rispettare i pronostici che alla vigilia li davano come favoriti. Il team del presidente otto sbaraglia la flebile resistenza di Armada 610, infliggendogli un pesante 6-0. Quasi una partita di allenamento per Blue Steel che ha disposto a suo piacimento del campo per tutti i novanta minuti, senza incontrare nessun problema nel raccogliere i tre punti. Stesso film nella vittoria per 4-0 dei Ghiozzi dei Greppi contro un troppo rinunciatario Barcellema, che ha provato a limitare i danni senza riuscirsi. Un girone, anche questo, che pare deciso, con due squadre che paiono avere qualcosa di più degli altri. La prova del nove, comunque, l'avremo martedì, giornata della quale Armada 610 e Barcellema avranno l'ultima speranza di qualificazione, obbligati come sono a raccogliere i tre punti per cercare di mantenere vivo il girone fino all'ultima giornata.

Siamo al girone K, girone che si particolarizza per la presenza di due matricole date subito in pasto a due veterani della Coppa Petrella. Al Trespolo, 408 spettatori assiepati sugli spalti manco fossero bestie da macello assistono al match. Gli unici a vedere un mattatoio però sono i tifosi del Atletico Briaho, che devono guardare disgustati alla lenta e graduale macellazione della propria squadra. Un valzer di gol che comincia al 14 minuto e prosegue per tutto il match, con ben 5 realizzatori diversi ed un palo preso dall'aiuto massaggiatore dell' FC Straminimo nei minuti di recupero. Per seguire il match fra Carlentini e l'ex Campione della Petrella AC Springfield Simpson quasi il doppio dei tifosi invece, probabilmente attirati dalla presenza di un personaggio ormai storico della Coppa. Ed AC Sprinfield non delude le aspettative dei suoi tifosi e della popolazione ligure incuriosita dal prestigio della squadra: prima passa in vantaggio con Trautner, poi Carlentini rimedia agguantando il pareggio, ma riesce a resistere fino al 70', quando esplode la potenza degli ex campioni che prima segnano il gol del vantaggio e poi chiudono il match all'87' ed all'89'. Partita dura, ricca di gialli, espulsioni, acciaccati e infortunati, ma che nonostante ciò non frena la classe di Ac Springfield, in questa serata davvero troppo forte per Carlentini. Dunque, non deludono le aspettative AC Sprinfield e FC Straminimo, rimandate con riserva Atletico Briaho e Carlentini FC, forse impreparate psicologicamente
alla durezza della Coppa Petrella.

Nel girone L, il clima torrido di polemica dei giorni scorsi nei confronti del Presidente Jurij è appena mitigato dalla dolce brezza della costa ligure. Tacciato di essere un girone costruito ad hoc per il Presidentissimo della Federazione Quelli Che Stragasano, i fatti dimostrano che non tutti sono d'accordo con questa immagine. Stiamo parlando del Dinamo Tiuz, che alla seconda partecipazione, dimostra di non accettare l'etichetta di squadra materasso e di desiderare rivalsa dopo l'uscita un pò sfortunata nella passata edizione. I ragazzi del Presidente Tiuz scendono in campo con una grinta furibonda e vincono in scioltezza il match, anche se il risultato inganna un poco rispetto alle ottime prestazioni viste. Atletico Superstar in balia delle furie cremonesi, riesce a contenere come può la valanga di gol e chiude il match con un onorevole 3 a 1. Nell'altro match del girone invece, l'altra cremonese del girone non può sorridere quanto il suo concittadino. Oh E' Boh, di fronte ad un Atletico Stoppardi  in grandissimo spolvero, non può far nulla che alzare le mani ed arrendersi. I centrocampisti di Jurij, reduci da settantamillemila pic consecutivi in campionato, pur essendo degli scarsoni ad eccezione di un Wilczynski in evidenza, riescono a dominare ogni pollice del settore mediano del campo, imponendo il loro gioco e fornendo assist in continuazione alle punte. Le punte però latitano e allora a segnare una doppietta è un difensore, l'idomito Galazzi (soli 17 anni per lui), e due ali, Heltborg e Sinigaglia. Ciò che conta comunque è il risultato e Stoppardi dimostra ancora una volta, come tutti gli anni, di essere la pretendente numero uno per l'ambita Petrella.
Prima giornata senza sorprese nel girone L dunque, con le favorite subito a punti. La prossima giornata però presenta subito il big match del girone, Stoppardi-Dinamo Tiuz, e si vedrà dunque chi farà il materasso per chi.

A sante, nel girone M basta un filo di gas per avere nettamente ragione di Erminio, 5-0 il risultato finale in favore degli indiani. Nel primo tempo ci pensa Stitle che fa il bello ed il cattivo tempo sulla sua fascia di competenza e mette anche a segno una doppietta che porta gli Indiani al riposo in vantaggio di due reti e con ben il 61% di possesso palla. La ripresa è tutta in discesa per gli Indiani Metropolitani che segnano ancora con due belle azioni ed una prodezza balistica di Eurlings. Minimo sforzo e massimo risultato per sante che dovrà vedersela con Caspra I nella prossima giornata, squadra di VI serie molto ben attrezzata, ma che nella prima giornata organizza un' altra amichevole e regala così il 3-0 a Mister Loss, il quale ringrazia e si va a prendere una fetta di qualificazione, oltre ad una bella bandierina indonesiana!

Nel girone N prima giornata positiva per i due stragasatori e favoriti d' obbligo del girone: lucaparo ed ErreA. Il primo batte per 3-1 i bagnolo skà, non senza qualche brivido. A dispetto dello strapotere in quasi tutti i reparti, la Real Spritz ha faticato non poco a chiudere il risultato che era rimasto sul 2-1 fino all' 87' minuto quando Kranold "chiama palla in mezzo all'area e, ricevuto il pallone, colpisce di ginocchio. Palla sporca, ma val bene un altro goal". E pensare che bagnolo era andata addirittura per prima in vantaggio con Henker al 32' a cui aveva però risposto la bella doppietta a cavallo dei due tempi (35' e 52') di Baciu, terzino specialista del gioco aereo e con il vizietto del gol. ErreA e la sua Maltenese hanno avuto, invece, molti meno problemi a domare una Dinamo Miseria il cui unico sussulto della partita è stato un grave infortunio ad un suo giocatore, +4 per lui. Ogni gol della Maltenese è stato marcato da un giocatore diverso, per un totale di 7 (4-0 dopo il p.t.). Partita che ha avuto poco da dire dove mister Leduc ha dato ampio spazio alle riserve compiendo anche 3 sostituzioni. Nella prossima giornata big match tra i 2 stragasatori che avrà molto probabilmente in palio il 1° posto del girone, bagnolo skà e Dinamo Miseria si incroceranno invece per continuare a credere nella qualificazione.

Nel girone O Blues raccoglie tre punti importanti contro cremo. Alla ZeroHouse Arena va in scena una partita dai due volti; il primo tempo è un monologo realizzativo degli uomini di Pete85, scesi in campo con un offensivo 3-4-3. Nonostante un possesso palla relativamente simile, Blues riprende la strada per gli spogliatoi con un 3-0 che sembra preludere ad una ripresa di pura tranquillità. Non sarà così. Perchè nella pausa coach Vicent dev'essersi veramente fatto sentire, magari è volato anche qualche scarpino: cremo torna a calcare l'erba con un furore agonistico che gli regala due reti utili a credere nel sogno rimonta, sfumato tristemente al triplice fischio. Finisce 3-2, risultato che rinforza le consapevolezze di Blues ma non spegne le speranze di cremo. Nell'altro match del girone, bella affermazione di Ballanza Team. Il campione della Petrella siciliana si sbarazza senza troppi patemi (4-1) di milanorossonera, con una grande prova di forza e carattere alla mezz'ora; appena subìto il gol dell'1-2, che poteva riaprire la partita, gli uomini di Sine hanno piazzato un uno-due tremendo che ha frustrato le speranze dei milanesi. Ritrovatosi poi in dieci al 62°, milanorossonera non riesce più a creare occasioni, anche dopo la girandola dei cambi. Blues e Ballanza vanno a 3 punti, facendo valere la maggiore esperienza petrelliana. Milanorossonera e cremo cercheranno rivalsa la prossima giornata, e non potrebbe essere altrimenti: una sconfitta per entrambe vorrebbe dire addio alla Coppa.

Il racconto del girone P non può che partire dalla clamorosa debaclè dei Grosseto City Ramblers. I bookmakers prevedevano un match equilibrato e combattuto: nulla di tutto questo. Alla mezz'ora Bandula conduce già 5-0, archiviando con sorprendente facilità la pratica "giocata". L'orribile serata dei toscani inizia al 10° minuto, quando Corsi esce infortunato. Mister Igelholt si rende conto dell'enormità del problema non appena si volta verso la sua panchina: il suo sguardo cattura solo una bottiglia di Gatorade e un asciugamano. Il 4-4-2 di giocata si trasforma in un 3-4-2 che non riesce a contenere gli attacchi di un Bandula in serata di grazia. Le sue tre punte (e non solo loro), sfruttando la superiorità a centrocampo, fanno il bello e il cattivo tempo. La rete di Byskov si gonfia ben 9 volte, suli scudi il giovane Barbado, autore di una tripletta. L'altra partita del gruppo registra la vittoria di misura della Dinamo Scrocco sui ripescati Gli Splendenti. Ogni polemica dopo l'auto-esclusione di Ubuntu scompare al fischio dell'arbitro; le squadre si affrontano con piglio, con Scrocco che si occupa di creare gioco e i 5 difensori de Gli Splendenti impegnati a difendersi con ordine. Un fortino che cade al 37° con Semoni. Sembra filare tutto liscio, ma l'Uruguay della Petrella non fa i conti con la bella reazione dei marchigiani, che trovano il pari dopo l'intervallo; i ragazzi di mgpingitore decidono allora di tornare a fare sul serio, e trovano il gol del definitivo 2-1 al 63°. Dinamo Scrocco raccoglie così tre punti, trovandosi al primo posto con Bandula, la quale può però vantare una differenza reti da fare invidia. Grosseto e Gli Splendenti dovranno dimenticare le sconfitte e cercare di ripartire, in un girone che sembra poter dire ancora molto. Attendiamoci sorprese...

Come da tradizione la Petrella non si concede fasi di studio e inizia sin dal primo minuto a regalare sorprese. E' per questo motivo che gia' dal prossimo match potrebbero terminare la loro avventura squadre di rango, indicate dagli addetti ai lavori come serie pretendenti al trono di Donzauker : Erode, Fantamaniacs, Unistar e Grosseto City, solo per citarne alcune, camminano gia' sul filo, senza telone sotto in caso di un'ennesimo scivolone. Gli spunti come sempre non mancano, cosi come le partite da far tremare i polsi, che da sempre costituiscono il sale della competizione; Tanti i temi caldi: Risorgera' Vezzo, sconfiggendo il dio Random? Stoppardi confermera' il suo ruolo di dominatore? Davor Nuna e Mammuth impasteranno il biscotto? Marrundo fara' finalmente outing? Questi e tanti altri interrogativi renderanno la settimana rovente, senza dimenticare lo scandalo Sousinha, che dopo un gesto talmente antisportivo come quello di ieri rischia comunque di scendere in campo: riuscira Donzauker a comprendere il significato della parola etica, lasciandolo comunque in tribuna?
Ricordatevi di organizzare le sfide, regole normali e campo neutro in terra ligure entro domenica sera e ricordate: Petrella is burning!



5 commenti:

  1. Chi l'avrebbe mai detto!!
    In prima pagina assoluta! Sono commosso!!

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  2. "i fantamaniaci raggiungono il pareggio al 52° ma nei minuti finali devono cedere allo scatenato Akgiray che mette a segno altri due gol regalando la vittoria a Festina e tre punti d'oro"

    Cialtrone, non hai visto la partita eh!
    il commento giusto era "mette a segno DUE RIGORI INESISTENTI, regalati dall'arbitro.

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  3. spettacolo l'editoriale come sempre! (Vezz)

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  4. I Ghiozzi dei Greppi - diegoth10 febbraio 2010 alle ore 23:35

    Buona la prima dei I ghiozzi - "contento" il presidente diego th

    Dopo la prima partita di coppa Petrella il presidente diegoth dei I Ghiozzi dei Greppi è soddisfatto del risultato ottenuto dalla squadra. Infatti le piccole riserve hanno portato a casa un netto 4-0 sull'avversario...ora il presidente vuole una seconda vittoria martedì prossimo per chiudere con una giornata di anticipo il passaggio del turno del girone di qualificazione...non sarà facile,, ma con il rientro degli infotunati,, ce la possiamo fare...I Ghiozzi come hanno sempre detto cercheranno di dare l'anima in ogni partita!!!!

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